Plastica, rami, tronchi, bancali, vetro. La loro rimozione richiederà presumibilmente un intervento di pulizia straordinaria da parte del Comune di Salerno. Quasi 48 ore di mareggiate e la città si trova a fare i conti con il litorale ridotto ad una pattumiera. Il maltempo si è calmato un pò e sul terreno restano le conseguenze di una forte burrasca. La furia del mare ha portato sulla spiaggia di Santa Teresa una enorme quantità di rifiuti (come testimonia la foto scattata domenica mattina) trasportati dalla marea sulla costa.
Questo scorcio della città mi piace sempre di più ormai è un.simbolo di salerno. Peccato Solo che chi è stato incaricato di realizzarlo non abbia optato per qualcosa di diverso dal legno… non credo ci voleva l arte di scienza per capire che il mare si mangia il legno. Non era forse meglio un gres porcellanato finto parquet? Maggiore resistenza migliore facilità di pulizia bah soldi buttati
altro che la cazzata del reddito di cittadinanza, mettiamo mano al dissesto del nostro paese, frane, smottamenti, argini rotti, spiagge non protette, ecc i miliardi che saranno sprecati per il fantomatico reddito della propaganda potranno essere investiti per risolvere il dissesto idrogeologico del nostro paese; allora ci saranno investimenti seri ed assunzioni di milioni di persone.
ormai è giunta l’ora che i grillini vadano a lavorare, basta di sentire una valanga di idiozie dalla mattina alla sera, apriamo gli occhi l’italia sta andando a sbattere…………..