– 4 FEBBRAIO, IL SITO: Nel primo pomeriggio verrà attivato il sito Redditodicittadinanza.gov.it. Conterrà le informazioni su come funziona e su come richiederlo. Nel primo mese sarà solo un sito informativo.
– FEBBRAIO, LA DOCUMENTAZIONE: Per chi ritiene di poter presentare la domanda del reddito di cittadinanza è il mese in cui bisogna mettere a punto la documentazione. È necessario procurarsi il proprio Isee, che è l’indicatore della ricchezza patrimoniale di una famiglia e che non dovrà superare i 9.360 euro (ma questo è solo uno dei criteri, che guardano anche al reddito familiare e al possesso di alcuni beni e acquisti). Per la richiesta bisogna rivolgersi ad un Caf. Per chi poi desidera presentare la domanda direttamente dal sito, senza rivolgersi alle Poste, è necessario essere in possesso dello Spid, cioè la password che consente l’accesso a tutti i servizi della pubblica amministrazione introdotta nella precedente legislatura.
– 6 MARZO, IL RDC-DAY: È il giorno in cui cominceranno ad essere accettate le domande, sia sul sito sia alle poste sia presso un Caf (ma la convenzione non c’è ancora).
– INIZIO APRILE: Il ministero invia le domande all’Inps che in pochi giorni dovrà verificare i requisiti e comunicherà l’eventuale accoglimento con una e-mail o con un Sms. La comunicazione arriverà anche alle poste che, in un tempo stimato in circa 10 giorni, comunicherà la data dell’appuntamento nella quale ci si dovrà presentare ad uno specifico ufficio postale per ritirare la Card.
– FINE APRILE: Si stima che le prime domande avranno la disponibilità del reddito di cittadinanza sulla Card entro la fine del mese di aprile.
– APRILE-MAGGIO: Entro 30 giorni dalla mail o sms dell’Inps che conferma l’accoglimento della domanda tutti i componenti della famiglia considerati adatti al lavoro (da 18 ai 65 anni se non studiano e non sono disabili) devono rivolgersi ad un Centro per l’Impiego o ad un patronato convenzionato con l’Anpal per firmare la «Did», la Dichiarazione di Immediata Disponibilità al lavoro.
– 6 MAGGIO: A partire dal 6 di ogni mese si ricomincia. Le domande presentate saranno poi raccolte alla fine del mese e dopo l’iter di verifica consentiranno di ricevere il reddito alla fine del mese successivo.
– DA AGOSTO-SETTEMBRE: È previsto dopo l’estate l’arrivo dei primi tutor – i ‘navigator’. Saranno loro a guidare chi ha chiesto il reddito di cittadinanza alla ricerca di un nuovo lavoro o all’attivazione di un percorso di formazione.
Fonte Il Mattino.it
ma ancora credete a questo imbroglio elettorale, ma i giovani devono capire che 5stelle è un partitino di incompetenti ed arroganti che pur di governare diranno le più grandi bugie.
l’italia ha un debito incolmabile solo lo sviluppo industriale pptrà far ripartire il paese, i miliardi presi (30 ed oltre) devono essere immessi nel sistema produttivo, adoperarli per il dissesto del paese (calcolato che si potrebbero impiegare 7 milioni di lavoratori per 10 anni) altro che reddito ai fannulloni.
ora basta con grillo e casaleggio che gestino il paese telefonicamente, è bello che due miliardari si divertono a giocare sulle spalle degli italiani. svegliamoci, sono un ex grillino, ma ora basta ogni persona che ha a cuore il futuro dei propri figli non potrà più votarli, la farsa è finita, ora verdiamo anche un fico che comanda, senza essere al governo, è finita devono andare a lavorare
X Realista: nostalgia tu mi voti io ti do il posto ehhhh? sai come si cura ? con MAALOX e FISSAN FISSAN e MAALOX
L’ultima quotazione per un posto a quanto era? 10.000?? 15.000
Maalox e Fissn Fissan e Maalox
e loro si fregano i miliooni per le associazioni che sviluppano software….indovina quale piattaforma….??
e certo abituati io voto te tu dare posto a me…….
mamma che schifo 3 commenti per questo signore sopra e siccome non sono in linea con la vostra “libertà” di stampa non vengono passati
Munnez