Pochi minuti, registrati telefonicamente, nei quali Lo Conte si dice convinto di aver avuto una grazia: “Senza presunzione, credo che mi abbia fatto una grazia”. “Lasciamo da parte Padre Pio, parliamo di Gesù. Il caso mio, lo attribuisco a Dio. È un suo dono”. L’uomo aveva raccontato di aver visto la croce di Cristo mentre era nello stato soporoso che aveva fatto pensare ad una morte ormai imminente.
Perché specificarlo? Perché ovviamente molta gente aveva già gridato al miracolo di Padre Pio, il frate di Pietrelcina. “Ringrazio Gesù, ringrazio i medici dell’ospedale e tutto il personale. Sono delle cose che neanche io, riesco a dare una spiegazione. È un dono che Dio ha voluto fare alla mia grande fede da sempre verso di lui, da quando ero piccolo, da quando avevo quindici anni”, specifica l’uomo nella breve telefonata mandata in onda dal programma di Marco Liorni.
Ma cosa è accaduto a Mario Lo Conte? Un caso di morte apparente? Pare proprio di sì. Si tratta di una perdita della coscienza e sensibilità, abbassamento di temperatura e respirazione impalpabile che, in assenza di riscontri con apparecchiature elettromedicali, può far pensare ad una morte sopraggiunta o imminente.
Fonte Napoli.Fanpage