A lui chiediamo che venga a riferire in Parlamento per quello che ha detto e se non è in grado di impegnarsi per il Mezzogiorno e per gli studenti del Sud, si dimetta”, così interviene l’On. Gigi Casciello di Forza Italia sulle parole pronunciate dal ministro dell’istruzione in visita ad Afragola e Caivano. “Crediamo che tutti debbano impegnarsi nel lavoro, prima di tutti lo stesso Ministro dell’istruzione” continua l’On. Casciello.
“Cambi strada, la smetta di offendere i cittadini del Sud e dica chiaramente in Parlamento cosa vuole fare per la scuola italiana e del Meridione, per sconfiggere la dispersione scolastica, la criminalità e la disoccupazione giovanile.
Bussetti spieghi anche, quali fondi arriveranno alle scuole del Sud, dove dovrebbe sapere che il tempo pieno è inferiore al 15% perché mancano risorse economiche, non perché tra i Meridionali non c’è la volontà di aprire le scuole nel pomeriggio.
Certamente Bussetti ignora il grande lavoro che si fa nella scuola del Sud, ignora che le insegnanti e gli insegnanti del Mezzogiorno molto spesso oltre a svolgere il loro lavoro con dignità, rappresentano anche un avamposto serio dello Stato in contesti socio economici difficili, togliendo tanti ragazzi dalla strada e consentendo loro di coltivare la speranza di un futuro onesto”.
“Con le delegittimazione il Ministro ha screditato tutto questo lavoro. Chiederemo che riferisca a Montecitorio e se non è capace di reperire fondi per le scuole e di incrementare i finanziamenti a insegnanti e scuole di dimettersi subito. Come Ministro, inoltre, ha tutti i poteri per individuare ed intervenire contro chi nel suo dicastero ritenga non si impegni”.
Il Deputato azzurro conclude: “Lo stesso sconcerto, poi, destano le dichiarazioni dei 5stelle che oggi si sentono offesi dal Ministro del loro stesso Governo. Vedremo in Aula se avranno la stessa coerenza e se mossi da questa indignazione costringeranno Bussetti a tornare al suo lavoro”.
Ma come ,ci sono i compari i 5s che stanno al governo con questi riconosciuti antimeridionalisti e si lamentano pure?…e al sud votano pure questa gente!
IL MINISTRO NON POTEVA FARLO NEMMENO NEL BUKKINA FASO….!
bue che da del cornuto all’asino
comunque sempre di bestie si tratta
Perché non è vero che nel sud Italia non funziona nulla, soprattutto i servizi pubblici, da meridionale lo riconosco. Andate all’ Asl a prenotare una visita x es. Mi sono trovata a Modena in in ospedale per accompagnare un amica, realtà differenti anni luce da questa di Salerno. Provate a chiamare in comune, in provincia, agenzia delle entrate di Salerno(mi capita spesso x lavoro di doverlo fare) ore e ore e non risponde nessuno. Se non riconosciamo che nel sud Italia c è minore serietà del nord , non usciremo mai da questa situazione
Bisogna prendere atto che il Meridione e indietro e ultimo.Quando vai negli uffici pubblici i dipendenti statali del sud sono tutti scorbutici e sembrano tutti stanchi.Un Meridione rimasto indietro proprio nel relazionarsi con il prossimo,tutto questo fa parte di una formazione culturale all’origine degli insegnamenti scolastici di cui i docenti hanno responsabilità dovute a una formazione mediocre a discapito degli studenti che saranno il futuro mediocre del Meridione.Spetta a noi Meridionali a reagire e a riscattarci con ambizioni più positive.