Ha giocato nelle giovanili del Milan e del Benevento, ha un piede d’oro ed un talento innato. Ma al successo sportivo ha preferito lo studio, alla vita da giocatore ha preferito la militanza politica. Approda ora nel mondo del calcio a 5, approda all’Atletico Vitalica. La storia di Visin Seid è quella di un ragazzo semplice, educato ma brillante. Basta parlarci poco per accorgersi della sua intelligenza e sensibilità. Seid, ora 18enne, a tredici anni ha iniziato la sua avventura al Milan. Condivideva la stanza con Donanrumma, portiere del Milan e della nazionale italiana. Ha rivestito la maglia rosso nera per tre anni e mezzo, per poi passare al Benevento. Poi la decisione di lasciare il calcio per seguire la strada dello studio nella sua Nocera Inferiore. Ora arriva la decisione di riprendere a giocare. “Per sport – ha spiegato – per divertirmi con gli amici del Vitalica. Perché il calcio deve essere innanzitutto divertimento. Mister Mario Marra teneva che facessi parte di questa squadra ed io con orgoglio ho deciso di dire sì anche e soprattutto perché so come la pensano”. Da qui l’ingresso nella società del presidente Nello Gaito. Il mister dell’Under 19, Francesco Manco, lo ha convocato per la sfida di oggi contro il Castrum.
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