Abbiamo chiesto al Comune di Salerno cos’è previsto per alleggerire il traffico e se c’è qualcosa alle viste per risolvere la situazione. L’assessore all’urbanistica e alla mobilità, Domenico De Maio, conferma che sono due i piani su cui si sta già lavorando. Il primo, di immediata esecuzione, riguarda il cantiere di prossima apertura per prolungare Via Magnone. Una iniezione di soldi, grazie al bando per le periferie, che permetteranno di ampliare e raccordare la strada con gli innesti sulla Lungoirno.
Il secondo piano, molto più interessante e per certi versi inedito, riguarda la soppressione del passaggio al livello tra la stessa Via Magnone e Via Irno. Gli automobilisti in uscita dalla tangenziale e quelli provenienti dal centro città non dovranno più utilizzarlo. C’è un confronto già molto avanzato con Ferrovie dello Stato e Reti Ferroviarie Italiane per sopprimere il passaggio al livello e bypassarlo; ovvero scavalcarlo, con un sovrappasso automobilistico che raccorderà la tangenziale e le uscite di Via Irno e Rione Petrosino con Piazza Montepellier. Dove sorgerà anche una rotatoria per smistare il traffico urbano.
Un progetto che, se dovesse vedere la luce in tempi brevi, cambierebbe il modo di viaggiare in quella zona di Salerno. In pratica, in sostituzione del passaggio al livello si potrà utilizzare questa nuova bretella da Via Irno-Piazza Montepellier fino agli innesti della tangenziale; passando a scavalco sopra la linea ferrata, in entrambi i sensi di marcia. Una mini-rivoluzione, che dovrebbe decongestionare il traffico.