Questa amministrazione, sin dal primo giorno, si è caratterizzata per la sua compagine variegata nel nome della civicità che ha visto in campagna elettorale e, anche durante il ballottaggio, la partecipazione di forze politiche importanti.
Era questo l’intento di Etica per il buon Governo ed è a questo progetto che hanno guardato le forze sane e libere della città. Abbiamo di certo tracciato un segno nel nome della progettualità.
Chi ha abbandonato il nostro percorso e ora lo critica dovrebbe ricordare il peso politico e determinante avuto all’interno dell’amministrazione e fare anche un sano mea culpa agli occhi della città. E’ stato il nostro profondo senso di civicità a farci determinare la scorsa volta alle provinciali e sempre questa volta ad appoggiare entrambi i candidati della nostra maggioranza Valerio Longo e Antonio Sagarese.
Va riconosciuto l’atteggiamento profondamente responsabile del consigliere Valerio Longo che ha permesso con i suoi e i nostri voti che per Forza Italia scattasse anche il secondo della lista. Avevo chiesto espressamente che questa città avesse un consigliere provinciale e così è stato.
I voti civici di questa amministrazione hanno determinato i risultati nella libera espressione di ogni gruppo. Al consigliere Sagarese, primo eletto della lista Etica, auguro un ottimo lavoro, in Provincia come in maggioranza; così come so di avere sempre il sostegno determinante del consigliere Longo.
L’azione di questa sindaca ha bisogno, ripeto, delle forze politiche, delle donne e degli uomini che oggi sono seduti in consiglio comunale, tutti determinanti a risollevare le sorti di questa città.
La recente nomina dell’assessore Bruno è stata una scelta altamente civica e profondamente condivisa per molto tempo in riunioni costituite da capigruppo e segretari di partito ed è per questo motivo che non intendiamo in alcun modo rispondere a polemiche che non ci appartengono. Nessuna scelta è stata fatta senza momenti di condivisione nei quali ho avuto il pieno appoggio delle forze politiche che hanno sottoscritto un documento sempre nell’ottica del sano civismo.
Non seguiremo la scia di discussioni non costruttive e sterili che danneggiano soltanto la città e le sue sorti. Non è questa amministrazione a “sguinzagliare” il fomentatore di turno, bensì siamo sempre stati aperti al confronto, quello costruttivo che non sfiora i limiti della diffamazione seriale. Alla mia squadra auguro soltanto un proficuo lavoro.