La cronaca del match.
Nel primo quarto, ottima la partenza della Reyer (tra le cui fila fa il proprio esordio il neo acquisto LaToya Sanders) che, dopo due minuti, è già sul 6-0. Battipaglia, però, non ci sta e reagisce prontamente, grazie all’ottimo inizio di Simon: al 5’, la Treofan Givova è vicinissima alle padrone di casa (9-8). Venezia, però, è squadra che ha qualità ed esperienza tali da non lasciarsi turbare da un parziale subìto. Prova ne è la veemenza con la quale le lagunari rispondono alla rimonta ospite: i canestri a ripetizione delle oro-granata portano la Reyer, nel giro di tre minuti, sul +12 (22-10 al minuto 8). E di 12 lunghezze sarà il vantaggio che Venezia porterà a casa a fine primo periodo. Al 10’, il punteggio è di 24-12.
La Reyer, insomma, dopo 10 minuti ha già messo il match in discesa. Ma le ragazze di coach Liberalotto, per non correre rischi, continuano a spingere forte anche in apertura di secondo quarto: un canestro dall’area di Sanders vale il +17 al 12’ (31-14). Dopo due liberi realizzati da Handy, una tripla di Gorini, al 13’, significa +18 (34-16). Per Battipaglia, dunque, un’altra giornata difficile al cospetto della capolista.
Intanto, nella seconda parte del quarto si segna poco, anche a causa di oltre due minuti di assoluta siccità di canestri da una parte e dall’altra … siccità interrotta dalla tripla di Crudo che, al 17’, vuol dire +20 per la Reyer (41-21). Gli ultimi tre minuti del primo tempo non danno particolari scossoni all’andamento del match. All’intervallo lungo, Venezia è nettamente avanti (+23, 48-25).
Il match del Talierco è, di fatto, già deciso. E allora la Reyer può rallentare il ritmo ed abbassare i giri del proprio motore. Questo permette a Battipaglia, nella prima metà del quarto, di perdere pochissimo terreno rispetto alle padrone di casa che, nei primi 5 minuti della frazione, hanno aggiunti solo due punti al proprio vantaggio (58-33 al 25’).
Nella seconda parte del periodo, però, il vantaggio di Venezia comincia ad assumere proporzioni notevoli … e questo perché le biancoarancio non segnano quasi più, mettendo a referto appena 2 punti nella seconda metà di un terzo quarto che si conclude con la Reyer avanti di ben 30 lunghezze (65-35 al 30’).
Oramai il match ha poco da dire. Venezia viaggia con sicurezza verso una vittoria ampiamente preventivata ed agevole. Battipaglia scivola verso la quinta sconfitta di fila confermando di vivere un momento assai difficile (reso più complicato dall’assenza di Brown, fuori da quasi due mesi).
Nell’ultimo quarto, purtroppo, il divario assume proporzioni assai pesanti per le biancoarancio. La Reyer, infatti, continua a segnare molto … a differenza della Treofan Givova, che segna pochissimo. A metà frazione, un canestro dall’area di Crudo significa +36 (77-41).
Nell’ultima parte del match, il divario tra le due formazioni resterà sostanzialmente immutato fino alla sirena conclusiva preceduta da un altro canestro dall’area di Crudo. Al Taliercio, finisce 83-46 per una Venezia troppo superiore che vince con pieno merito.
Battipaglia, invece, continua ad attraversare un momento di enorme difficoltà e vive un’altra serata amara … resa appena più dolce dalle prove positive offerte dalle giovani Cremona e Mazza (che chiudono con 6 e 5 punti, rispettivamente).
TABELLINO DEL MATCH
UMANA REYER VENEZIA
Anderson 6, Bestagno 8, De Pretto 2, Steinberga 11, Carangelo 12, Gorini 8, Kacerik 2, Crudo 9, Madera 8, Sanders 10, Macchi 7. Coach: Liberalotto.
TREOFAN GIVOVA BATTIPAGLIA
Mataloni 2, Del Pero 8, Handy 10, Simon 10, Trimboli 3, Cremona 6, Scarpato, Sasso, Mazza 5, El Habbab 2. Coach: Matassini.