Nel frattempo gli studenti delle scuole primarie sono stati allocati nei plessi di Gete, Pietre e – alcune classi – presso il Municipio, in modo da consentire il regolare svolgimento delle attività scolastiche.
Attualmente le parti strutturali dell’edificio, costruito in due lotti tra il 1972 e il 1978, risultano essere fortemente irregolari in pianta. Per questi motivi, per l’adeguamento si prevede la realizzazione di un taglio a livello degli impalcati primo, secondo e copertura, la realizzazione di alcune pareti in cemento armato per l’assorbimento delle azioni sismiche, il rinforzo dei pilastri e di alcune travi maggiormente sollecitate.
Su ciascuno dei piani fuori terra, si prevede la realizzazione di una caldana armata da realizzare al di sopra dell’impalcato esistente al fine di rendere infinitamente rigido l’impalcato medesimo. In fondazione si prevede la realizzazione di un nuovo complesso fondale attraverso l’esecuzione di un graticcio di travi rovesce da collegare alle strutture esistenti.
Inoltre, sono previste delle opere accessorie, quali la riqualificazione degli infissi e della pavimentazione, la sostituzione della scala tra il primo e secondo livello in cemento armato con una più leggera in acciaio, la realizzazione ex novo degli impianti idrico, termico ed elettrico.
«Nonostante le numerose difficoltà burocratiche, i lavori sono iniziati – ha detto il sindaco di Tramonti Antonio Giordano – e permetteranno al nostro istituto scolastico di essere adeguato alle norme sismiche consentendo agli studenti di Tramonti di formarsi in un ambiente sicuro, oltre che piacevole. I ragazzi trascorrono buona parte del loro tempo in classe ed è primaria l’importanza di garantire loro un ambiente protetto da eventuali calamità. Nel mentre, sono stati trasferiti in ambienti attrezzati ad ospitare le numerose attività formative intraprese dai loro docenti, senza penalizzazioni di alcun tipo».
«Un’amministrazione attenta, da sempre vicina alle esigenze di coloro che rappresentano il nostro presente e futuro – ha dichiarato l’assessore all’Istruzione Vincenzo Savino -. L’istituto è da sempre un polo di eccellenza, capofila dal 2001 della rete di scuole della Costiera amalfitana e, in funzione dell’adeguamento in corso, è attualmente individuato come capofila di rete di scopo per la sicurezza. Pertanto, il dovere di un amministratore locale è quello di reperire i fondi necessari per poter concretizzare le idee in azioni, per una scuola rinnovata non solo dal punto di vista formativo, ma anche strutturale. Questo è soltanto un primo passo: siamo già al lavoro per mettere in campo la seconda tranche di finanziamento di ulteriori 2 milioni di euro per il completamento dell’intero intervento».