Grazie all’attenta vigilanza ed alla prontezza di riflessi degli operatori Polfer è stato scongiurato l’evolversi dell’insano gesto della donna che, tra l’altro, era in evidente stato di gravidanza.
La stessa era stata già notata, poco prima, discutere animatamente con un uomo nei pressi del bar della stazione. Mentre era in corso la discussione la donna, di anni 30, con un gesto fulmineo si lanciava sul binario n. 2 della stazione allorquando era in arrivo il treno regionale Cosenza-Napoli, con il chiaro intento di suicidarsi dopo che l’uomo l’avrebbe incitata a buttarsi sotto il treno.
A tanto, il macchinista del convoglio azionava il freno di emergenza ed i segnali acustici. Contemporaneamente gli operatori Polfer, portatisi sul primo binario, riuscivano a bloccare la donna evitando l’impatto con il convoglio.
La malcapitata veniva condotta negli uffici della Polizia insieme al compagno dopodichè veniva richiesto l’intervento di personale medico del Servizio Igiene mentale dell’ASL di Salerno, atteso che dagli accertamenti eseguiti nell’immediatezza dei fatti i due soggetti risultavano avere problemi psichici.
Al termine degli adempimenti l’uomo, anch’egli trentenne, veniva deferito all’A.G. in stato di libertà per il reato di istigazione al suicidio.
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