Le indagini sono partite nell’agosto 2017 a seguito di una denuncia presentata da una vittima di usura dalle cui dichiarazioni è stato possibile riscontrare come a fronte di un prestito di circa 2mila euro, era stato costretto, mediante minacce gravi di estorsioni personali e familiari, a versare – solo a titolo di interesse usuraio – pari ad oltre il 120% annuo, la somma di circa 4mila euro.
La insostenibilità delle richieste di denaro ha portato la stessa vittima a scoprire il collaudato sistema nel quale sono state coinvolte, così come accertato nel corso delle indagini, in qualità di vittime, almeno 5 persone, anch’esse soggette ad usura ed estorsione, tra i quali imprenditori e liberi professionisti. Il ricavato dell’attività delittuosa è stato reinvestito in oggetti preziosi ed immobili, poi sottoposti a sequestro.
Il gip ha inoltre disposto il sequestro del provento dei delitti di usura ed estorsione per l’importo complessivo di circa 47mila euro. Nell’indagine sono coinvolti, in concorso tra loro, per reati analoghi, altre dieci persone.
Indagato invece per truffa allo stato e violazione segreti istruttori un carabiniere. Per il militare sospensione dal servizio per sei mesi.
Lo scrive Il Mattino nella sua edizione on line