Così Angelo Rispoli, segretario generale della Csa provinciale, è intervenuto sulla caduta dei calcinacci nei locali di via dei Carrari, sede della Municipale salernitana.
“Non si tratta di un caso isolato, da anni ripeto che la sede è inadeguata per il lavoro degli agenti. Qui, invece di garantire la sicurezza ai cittadini, a rischiare l’incolumità siamo noi operatori di polizia. Questo non possiamo permettere che accada.
Ecco perché il sindaco Vincenzo Napoli deve assumersi le responsabilità di chiarire a città e sindacati cosa vuole fare in merito a questo problema. Il comando cade a pezzi e non si vede un miglioramento nemmeno in altri ambiti, a partire dal processo di digitalizzazione previsto per i documenti ma che ci vede costretti a usare ancora carta riciclata. Non parliamo poi delle camere di sicurezza e degli altri strumenti di autodifesa che restano sempre obsoleti.
Il corso sullo spray al peperoncino è un lontano ricordo che risale ad oltre 4 anni fa ed anche allora non riguardò tutti gli operatori: questo nonostante al nostro interno esistono operatori preparati professionalmente che addirittura sono istruttori di autodifesa e tecniche operative presso altri comandi. Ecco perché serve un confronto per il primo cittadino perché in questo modo la sicurezza in città non è garantita. Un faccia a faccia utile e che porti a risoluzioni immediate. Questo lo chiediamo da tempo all’assessore alla viabilità, Mimmo De Maio, e sarebbe ora di attuarlo”.
CHE “BELLA” INFORMAZIONE DA VERI GIORNALAI DIFFONDETE ALLA CITTA’…!!!???