Il prossimo 26 febbraio, alle 21, al Periferica Konnection di Fisciano, prende il via una serie di incontri con scrittori e musicisti, ideata dal prof. Giovanni Maria Riccio, docente del Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale dell’ateneo salernitano.
Il primo incontro vedrà la partecipazione di Gianfranco Di Fiore, scrittore e autore di «Quando sarai nel vento», candidato al Premio Strega 2018, e di Eduardo Scotti, giornalista e ideatore del Museo dello Sbarco e Salerno Capitale. Scotti e Di Fiore si confronteranno su Cuba, partendo dai romanzi di Pedro Juan Gutiérrez e dalla sua «Trilogia sporca dell’Avana».
«L’idea di questi incontri» – ha detto Riccio – mi è venuta pensando ai tanti studenti che vivono a Fisciano, dove i mezzi di trasporto con le città si interrompono al tramonto e la vita serale offre poco.
L’università ha fatto grandi passi in avanti con la creazione delle residenze e di un campus che ci invidiano ovunque. Però serve uno sforzo anche delle amministrazioni locali, per rinforzare i trasporti e rendere l’esperienza universitaria un momento unico di crescita e di confronto culturale, anche fuori dagli orari delle lezioni».
Gli appuntamenti successivi, sempre di martedì sera, saranno con Francesco Di Bella, cantautore molto popolare tra i giovani universitari, con Corrado De Rosa, psichiatra e scrittore, che si occuperà di calcio, disturbi mentali e jihadismo, con lo scrittore Angelo Petrella, che racconterà la storia di Bobby Fisher nei complessi equilibri della guerra fredda, e, infine, con Dario Sansone, frontman dei Foja e registra del film premiato a Venezia «La Gatta Cenerentola».
«Credo molto nella forza del racconto» – prosegue Riccio – «spero possa essere lo strumento per infondere curiosità nei nostri ragazzi e avvicinarli verso nuove frontiere».
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