Sono stati, infatti, presenti all’evento il Vice Presidente della Provincia e Sindaco di Centola Carmelo Stanziola, il Dirigente della Provincia di Salerno Ciro Castaldo, il Sindaco di Stio Natalino Barbato, il Sindaco di Bracigliano Antonio Rescigno, il Presidente del Rotary Club Salerno Duomo Michele Pellegrino ed il Presidente del Club Elea per l’Unesco Massimo Trotta. Un evento unico che ha unito il nostro territorio a quello asiatico e che, come si è più volte ripetuto nel corso della serata, è solo un tassello di un programma di scambi culturali già in corso tra i due luoghi e che continueranno ad essere proposti in futuro.
La mostra, organizzata da Francesco Scianni, Massimo Trotta e Lee Kichul, è stata curata criticamente da Maria Apicella che ha definito l’opera dell’artista come un’“autobiografia di formazione, un percorso che ripercorrendo luoghi reali e ideali, ha condotto l’artista, così come i suoi personaggi, ad un cambiamento”.
Anche Kim si è raccontata nel corso della serata descrivendo il suo atto creativo come “un prendere in prestito pezzi di una realtà a colori e restituirli in bianco e nero nell’opera d’arte”, un atto che, secondo la critica che ha curato la mostra, cela in sé la volontà di rendere universale ed atemporale l’evento vissuto. L’artista sarà presente alla mostra tutti i giorni fino alla chiusura che avverrà il 28 febbraio. Un’occasione unica per i visitatori che potranno confrontarsi ed interagire direttamente con lei.