L’argomento principale del terzo incontro è stato “IL RUOLO DEL MEDICO SPORTIVO TRA SCIENZE E PASSIONE”, ad affrontare questo importante e delicato argomento c’era un grande tifoso nonchè il medico sociale della Salernitana il dottor Italo Leo affiancato dal dottor Gianluca Francese nonché socio del club.
L’incontro con il dottor Leo è stato molto proficuo, sia per i numerosi presenti al club che sui social grazie alla diretta Facebook, perché si è venuti a conoscenza di nuove informazioni e curiosità che riguardano lo staff e i collaboratori del settore sanitario che non sono solo quelli che guardiamo partita dopo partita in panchina ma una vera e propria equipe medica che prevedono diversi professionisti: un podologo, un dentista , un cardiologo ed anche un ginecologo, a disposizione per le compagne dei nostri calciatori in modo che si sentano al meglio e al proprio agio durante tutta l’esperienza a Salerno.
I tifosi presenti, approfittando della presenza del dottor Leo, hanno posto domande importanti sull’infermeria granata ricevendo risposte incoraggianti sui diversi infortunati e sui loro recuperi. Infatti, a breve potremo rivedere la squadra al completo in ogni riparto con l’unica eccezione rappresentato da Perticone dove i tempi di recupero sono più lunghi a causa del recente infortunio ad Ascoli.
Ma il dott. Italo Leo non è solo il medico sociale della Salernitana ma anche un grande tifoso dei Granata e ha raccontato la sua esperienza da Lombardi al Salerno Calcio fino all’attuale presidenza Lotito-Mezzaroma, delle tante trasferte fatte a fianco di Sua Maestà e delle gioie vissute non solo in campo ma anche sugli spalti nonchè molti aneddoti come quello del ritiro a Fiuggi senza neanche un pallone dove lui si è mosso personalmente fino all’operazione alla milza di Iannarilli dove il calciatore non voleva operarsi se non in sua presenza.
Come di consuetudine non è mancata la domanda verso l’attuale società , in questo caso Il dotto Leo ha parlato più come tifoso che da tesserato affermando che abbiamo una grande presidenza con le spalle forti che non fa mancare investimenti come la costruzione del terzo campo al Mary Rosy o uno studio medico attrezzato che permette di lavorare sfruttando tutte le capacità ma con un grande difetto.
La mancanza di “Salernitanità”, purtroppo si ragiona troppo da imprenditori e poco da tifosi e questo è un vero peccato perché spacca la piazza di Salerno creando disaffezione.
Proprio questa mancanza di Salernitanità non deve creare malumori ma anzi il dott. Leo invita ad essere tranquilli e stare vicini alla squadra e alla società.
Come ogni tifoso anche il dottor Leo spera in una futura serie A ma duratura non un altalenante sali e scendi con Mezzaroma come unico presidente.
A fine evento il Presidente Carmando e il dottor Gianluca Francese e il vice presidente Ernesto Natella hanno regalato al dottor Leo una targa celebrativa per il suo lavoro per la sua passione che svolge quotidianamente per la Salernitana.

Ovviamente i pomeriggi del Mai Sola non sono conclusi e per questo motivo il Presidente Antonio Carmando invita tutti a stare vicino al Club di partecipare ai prossimi eventi per restare aggiornati sulle vicende della loro squadra del cuore.
Forza Salernitana!!!