In particolare, a seguito di un’attività di indagine svolta con appostamenti e servizi di osservazione, i poliziotti della Squadra Investigativa del Commissariato di Cava de’ Tirreni hanno tratto in arresto S.M., 30enne cavese, pregiudicato per detenzione di sostanze stupefacenti finalizzata allo spaccio. Gli agenti sono intervenuti nei pressi di un bar ubicato in corso Mazzini dove il giovane era stato notato più volte aggirarsi.
Lo stesso, dopo aver parlato con persone presenti, si allontanava in direzione di una vicina traversa e, dopo poco, ritornava davanti al bar ove ricontattava le stesse persone con cui aveva parlato in precedenza, passando loro qualche piccolo involucro.
Tale azione veniva ripetuta più volte dal giovane, circostanza sintomatica che confermava l’attività di spaccio in corso. Pertanto, gli operatori si avvicinavano per bloccarlo, ma il ragazzo, alla vista dei poliziotti, si dava a precipitosa fuga in direzione del viale Palatucci.
Rincorso dagli agenti, veniva da questi raggiunto e fermato all’altezza di un distributore di carburanti, dopo aver tentato di divincolarsi e di liberarsi di sette stecche di sostanza stupefacente del tipo hashish, confezionate con pellicola trasparente, che gli agenti prontamente recuperavano sulla strada.
Nel corso della perquisizione personale, venivano rinvenute in una tasca del giubbotto, ulteriori tre stecche dello stesso stupefacente. In un’altra tasca, veniva invece trovata la somma di circa 800 euro, in banconote di vario taglio. La sostanza stupefacente, per complessivi 30 gr. circa, nonché la somma di danaro rinvenuta in possesso del giovane, compendio dell’illecita attività, sono state sottoposte a sequestro. Il 30enne, quindi, con precedenti specifici in materia di stupefacenti, è stato tratto in arresto e posto agli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.