“Dopo quasi 23 anni chiude sotto i colpi dei tagli all’editoria voluti dal governo Lega-Cinque Stelle una delle testate più radicate nel territorio della provincia di Salerno -sottolinea De Luca, capogruppo Pd in commissione Affari europei- Un segnale preoccupante che colpisce non solo i lavoratori e le loro famiglie, ma i lettori e tutti i cittadini di una area e di una comunità che vive come una ferita questa chiusura”.
”Il caso de ‘La Città’ è emblematico della falcidie portata avanti da questo esecutivo nei confronti di testate, emittenti e di tanta editoria locale, messa in ginocchio dai tagli decisi a palazzo Chigi, nel disprezzo più evidente della libertà di informazione e del pluralismo delle voci in questo Paese”, aggiunge Sensi.
“Per questo -concludono i due parlamentari ribadendo la solidarietà e la lotta al fianco della redazione de ‘La Città’- abbiamo chiesto un intervento urgente per sanare la situazione drammatica della testata salernitana e, più in generale, a sostegno di tutte quelle realtà editoriali, da ‘Radio Radicale’ ad ‘Avvenire’, passando per giornali e redazioni diffuse su tutto il territorio nazionale, che rischiano di sparire per un tratto di penna di Conte, Salvini e Di Maio”.
Dite a de Luca jr che la città non ha chiuso x i tagli all’editoria ma x volontà degli editori… Può’ chiederlo anche a qualche familiare, o amico in Regione, vicino agli imprenditori di cui sopra…
Interrogano gli altri senza neanche sapere quello di cui parlano.
Solo una opinabile ma legittima scelta editoriale di un privato.
Si interrogassero prima a vicenda prima di interrogare gli altri…. Figura barbina di due pretestuosi dilettanti allo sbaraglio.
Le vertenze che i lavoratori della Città hanno dovuto fare con gli editori sono iniziate ancor prima dell’avvento del nuovo governo. Sono diversi anni che si paventava la chiusura o il ridimensionamento. Ovviamente ora si vuole solo strumentalizzare per farsi un po di pubblicità.