E’ stata sottoscritta questa mattina la Convenzione quadro tra l’Università degli Studi di Salerno e il Comune di Mercato San Severino, per lo svolgimento di tirocini curriculari rivolti agli studenti dell’Ateneo. Il Rettore Aurelio Tommasetti e il Sindaco Antonio Somma hanno firmato l’accordo che impegna l’amministrazione comunale di Mercato San Severino ad accogliere presso le proprie strutture gli studenti Unisa in tirocinio di formazione ed orientamento, nell’ambito delle attività formative previste dai propri corsi di studio, sia per la laurea triennale che magistrale.
“Continua la sinergia con i comuni del territorio – ha dichiarato il Rettore – I nostri giovani studenti avranno la possibilità di fare un’esperienza formativa importante, in un’amministrazione territoriale significativa come quella di Mercato San Severino, attenta alla crescita dei laureandi e di conseguenza allo sviluppo del territorio. Un percorso interistituzionale che utilizza lo strumento del tirocinio per agevolare l’avviamento al lavoro dei giovani, favorendo una sinergia positiva, tra le competenze esistenti e la linfa nuova in arrivo dal mondo dell’università“.
Soddisfazione per l’accordo nascente è stata espressa anche dal Sindaco Somma: “Questa convenzione va ad esaudire due esigenze: la prima è quella degli studenti che avranno la possibilità di conoscere gli enti locali e di fare un’esperienza vera sul campo; la seconda riguarda gli stessi comuni che avranno la possibilità di dotarsi di nuove, aggiornate e qualificate competenze, nell’ambito dei propri uffici e delle proprie attività organizzative“.
L’accordo si inserisce nel programma di orientamento e formazione promosso dal Servizio Placement di Ateneo. Il Delegato Francesco Colace, al riguardo, ha aggiunto: “L’attivazione di convenzioni quadro per tirocini curriculari è una della linee di azione del nostro Servizio Placement. Creare rapporti sinergici con le amministrazioni del territorio è un impegno che stimo portando andarti in modo programmatico per la crescita e l’orientamento al lavoro dei nostri laureati”.
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