L’uomo, 50enne di nazionalità ghanese, era entrato in Italia nel 2016 e collocato in accoglienza presso una struttura sita nel Comune di Serino.
Nel corso della sua permanenza in Italia però aveva in più circostanze manifestato intolleranza alle regole imposte dal centro di accoglienza rendendosi, tra l’altro, protagonista di fatti delittuosi e comportamenti violenti che sovente poneva in atto in strada nei confronti di persone, sia nel comune serinese che in Avelino, tanto da rendere necessario più volte l’intervento delle Volanti.
Da ultimo, i poliziotti intervenivano sul raccordo autostradale Avellino-Salerno dove era stato visto transitare a piedi scalzi ed in evidente stato di agitazione, determinando potenziale pericolo per la propria ed altrui incolumità.
La reiterazione di tali comportamenti hanno reso necessario una particolare vigilanza alla sua persona da parte delle Forze dell’Ordine, tanto da incidere anche sulla sua posizione divenuta oramai incompatibile con la misura di accoglienza.
Pertanto, dopo il provvedimento di revoca emesso dalla Prefettura di Avellino, l’uomo, nella tarda serata di ieri, è stato rintracciato ed accompagnato presso un centro di accoglienza nazionale, per essere rimpatriato in Ghana.
Fonte AvellinoZon
Impossibile! Sicuramente e’ un equivoco. I clandestini africani ci portano la cultura. L’ha detto la Boldrini.
grazie renzi
ma come siete cattivi, ha ragione daria. ma quello stava in ansia perchè era sabato, stava andando a pagarci le pensioni e non aveva trovato le banche aperte. solo per quello era in quello stato! si preoccupava per non riuscire a versare il nostro contributo pensione. lo hanno detto boeri boldrina leu e qualche altro, potete starne certi che sia così.
Portatelo subito a Salerno, città di “gente brava” e perbenisti, agenti cattivoni e raSSisti.
in condizioni molto diverse da Pietro da Banzano che “frequenta” lo stesso raccordo
07:52, potevi stare zitto e lasciare il dubbio sulla tua salute mentale, invece hai preferito mostrare la tua stupidità, giustamente.
Pietro innanzitutto non se ne va a spasso a piedi sul raccordo;
secondo, non è clandestino né irregolare né lo è mai stato;
terzo, non è destinatario di alcuna misura restrittiva;
quarto, soprattutto, non si è mai reso “protagonista di fatti delittuosi e comportamenti violenti che sovente poneva in atto in strada tanto da rendere necessario PIU VOLTE l’intervento delle Volanti”.
Ti è chiaro? ora capisci quante caxxate hai scritto e che figura hai fatto? del peracottaro o di quello che guarda “al dito”, che sappiamo come viene definito
Pietro da Banzano è nato qui e non puoi mandarlo in Ghana,il tizio in questione lo abbiamo importato e costa allo stato 40 euro al giorno.Ti basta,utile idiota?