Dell’Isola, dunque, richiede a enti e BusItalia alla sostituzione perché “quando piove e tira vento è praticamente impossibile ripararsi sotto una qualsiasi pensilina su tutta la tratta del trasporto pubblico locale”.
Un’emergenza che va avanti da anni. «Tranne il centro e le zone limitrofi, la situazione resta precaria a Salerno. Basta farsi un giro nella zona orientale o tra le frazioni collinari per comprendere che ragazzi, donne e anziani sono costretti ad aspettare in piedi, senza potersi riparare adeguatamente, un mezzo pubblico”.
Nel corso di questi anni il servizio è gestito da BusItalia, società del gruppo Ferrovie dello Stato, a cui i pensionati chiedono attenzione. “La società sta attuando una politica per migliorare il servizio e cancellare il fenomeno di chi non paga il biglietto. Siamo contenti di questo e speriamo che ci sia un cambio di rotta anche per le pensiline. Queste strutture debbono essere accessibili a tutti, anche alle persone disabili e alle persone anziane con difficoltà motorie che sono oltretutto i maggiori fruitori del trasporto pubblico”.