E’ l’apertura delle pagine dedicate alla Salernitana sul quotidiano il Mattino oggi in edicola.
All’interno leggiamo: ‘La curiosità. Nesta e Gregucci il «derby» dei figli
«Poco lucidi. Rialziamoci». Salernitana flop e sconfitta a Perugia, Gregucci non si nasconde: hanno giocato meglio, abbiamo pagato i tre match in pochi giorni. «Sarebbe servita più tranquillità, la rete di Han è stata decisiva». Djuric titolare non incide: «I playoff restano il nostro obiettivo»
Le statistiche. Difesa colabrodo per la quinta volta
Il commento. Granata inaffidabili e senza certezze è inutile stare a guardare la classifica (di Divaide Morganti)
Pagelle. Jallow – Djuric fantasmi. Si salva solo Casasola.
L’ordine pubblico. Cori e sfottò dagli umbri ma nessuna tensione
I conti. Botteghino Arechi, incassati 720mila euro il Comune alla società: «Pagateci il canone. La cifra ufficiale guadagnata nel periodo settembre – dicembre. Palazzo di Città chiede la sua quota
BUFFONI!!!!!
Ormai il “giochino” e’ stato sgamato: una partita si vince e la partita dopo si fa pena, della serie possiamo ma non vogliamo…Cosi’ facendo state distruggendo dentro una tifoseria importante ed una citta’ che non meritano tutto cio’. Ormai e’ giunto il momento di prendere una decisione importante, sta storia dura da 4 anni e non si puo’ correre il rischio che il famoso “giochino” possa sfuggire di mano e si ritorni in lega pro. Ricordo ai piu’ che gia’ abbiamo fatto un play-out per il rotto della cuffia.
Ora, mancano dieci partite . Solo dieci partite. Si possono vincere, come si possono perdere. Ma una cosa la pretendiamo. I giocatori che scendono in campo devono giocare per 97 minuti con la Rabbia Dentro, quella rabbia che sentiamo noi da quattro anni a vedere queste prestazioni senza anima, con gente che dichiara che hanno perso perché gli Avversari avevano maggiori stimoli! C.zzo!. Ma sapete la rabbia che ci metterebbe ogni tifoso che avesse o avesse avuto la fortuna di giocare con la maglia Granata!
Allora vogliamo lasciare agli avversari questi Trenta punti o vogliamo con la RABBIA cercare portarli a Salerno ? Nel primo caso restiamo a casa, andiamo in vacanza, perdiamo 0-3 a tavolino, risparmiamo fatica e sudore e angoscia .
Nel secondo cerchiamo di essere UOMINI fino in fondo!
A Voi la scelta ! Un’altra cosa, indispensabile: PRETENDIAMO in questi 2 mesi la Società vicina alla squadra, continua, che stimoli in ogni modo i giocatori e l’ambiente. Che segua sempre la Squadra e ci metta la faccia, giorno per giorno. GRAZIE.
Chissà il buon Fulvio dove vive? Forse sei uno di quelli che credono ancora a Babbo Natale. Svegliatevi dal lungo torpore in cui questa beffarda società ci ha avvolti con la giustificazione che i conti sono in ordine.
Squadra senza anima come la società. Tutto avrei immaginato, tranne che una società di faccendieri e pasticcieri potesse spegnere il mio entusiasmo verso la Salernitana. Come tutti gli anni mi sono abbonato ma sono già un paio di partite che non vado allo stadio…..preferisco restare con la famiglia. E vi garantisco che questo per me fino a poco tempo fa era una bestemmia. L’anno prossimo non credo di rifare l’abbonamento…..questa società è stata capace di svuotarmi di tutta la passione…non ce la faccio più…..
Io sto vivendo questa Salernitana esattamente come Enzo.E penso che siamo in parecchi ad aver perso la passione.
Abbonato da 20 anni…sn già tre anni che nn mi abbono e nn vengo allo stadio…chi sostiene questa farsa è complice…quando andranno via Fabiani il primo …tornerò ad abbonarmi anke in 3 categoria ma senza questi papponi!
tutto, come ogni anno, segue il suo corso.
Personalmente credo che personaggi come Fabbiani e Lotito, con l esperienza e la competenza che gli va riconosciuta, a fine Agosto già sappiano la posizione in classifica che la squadra potrebbe ambire.
Conosco bene i giocatori e le rose delle altre squadre.. noi tifosi invece abbiamo sempre la speranza che le cose potrebbero cambiare, ma soprattutto in tempi moderni, i miracoli nel calcio se ne vedono sempre meno.
Per Oliviero: non credo a babbo natale, ho avuto anche io a lungo forti dubbi ma da recenti dichiarazioni fatte mi sono convinto che Mezzaroma e Lotito una soluzione alle NOIF (se alludi a questo dubbio di fondo) l’abbiano trovata, (la società in A andrebbe a Mezzaroma e non gli si imputerà che …è il cognato – che stupidaggine-come non è stato fatto con il Siena) quindi non è questo il problema della mancanza di competitività.
Sinceramente poi, farei anche un altro passo avanti: due società con lo stesso proprietario che problema darebbero ? Sono comunque due soggetti giuridici distinti. In Formula uno non gareggiano due piloti per scuderia ? Si, magari fanno passare avanti il compagno di classifica, ma poi ? Basta saperlo. Due squadre potrebbero gestirsi i 6 punti dei due scontri diretti, ma poi ? Basta saperlo.
Piuttosto il problema della Salernitana-società è la volontà di investire davvero e di crederci davvero, e per questo noi tifosi dobbiamo stere addosso alla Società, non intristirci. La Salernitana è di Salerno, non dimentichiamocelo.
Fulvio mi dispiace dirlo, ma confermi in toto quello che ha detto l’altro utente. Prima di tutto le norme sono chiare ed esistono per una ragione. Già adesso con Lotito presidente abbiamo visto una quantità enorme di risultati sospetti e di macchiette ai limiti del legale. Figurarsi con Lazio e Salernitana in A. Metti che all’ultima giornata la Lazio sta lottando per qualcosa e gioca con la Salernitana, o viceversa, come la metteresti nome? Per favore, chi sostiene ancora un soggetto come Lotito a scapito della Salernitana, si faccia da parte. Se volete andare allo stadio andate, se non volete, vedete le partite a casa, e chiaramente siete liberi di esprimere la vostra opinione, ma non potete più negare i fatti e i fatti sono questi: questa società è la rovina e il disonore di Salerno e della Salernitana e nessun tifoso vero dovrebbe sostenerla. Bisogna premere perché vadano via nel giro di un anno e basta e se non c’è nessuno che la prenda, allora abbandonarla, fermo restando che il comune dovrebbe richiedere la restituzione di nome, simbolo e denominazione visto l’abuso che ne è stato fatto e pensare a riformare la società con gente seria.