L’appuntamento è previsto alle ore 9.00 presso Palazzo di Città, alla presenza del Sindaco Giuseppe Lanzara, dell’Assessore alle Pari Opportunità Adele Triggiano e del Comandante della Polizia Municipale Francesco Lancetta.
La collocazione delle strisce, che saranno poi gradualmente disegnate, rigorosamente di colore rosa, in numero di 12 in corrispondenza di scuole, farmacie, ambulatori medici ed uffici pubblici, è stata approvata con la delibera di Giunta n. 20 del 21/02/2019, che intende ridurre il sovraffaticamento delle utenti che, con mezzi propri, si spostano nel centro cittadino come in periferia.
Un’iniziativa utile ma al tempo stesso dall’evidente significato simbolico, che riconosce la natalità come valore sociale ma anche la complessità del ruolo della donna, che contestualmente veste spesso i panni della lavoratrice, della madre e talvolta del capofamiglia.
L’esperienza dei parcheggi rosa, comune a grandi e piccole città italiane, si situa infatti nell’ambito di una politica a sostegno della famiglia e si pone come misura a riprova di un rinnovato sentimento di solidarietà e civilità verso le persone, le donne appunto, che si scontrano ogni giorno con i più svariati ostacoli, materiali e morali.
Gli spazi delimitati da suddette strisce potranno essere utilizzati mettendo in vista un apposito contrassegno che le interessate potranno richiedere al Comando di Polizia Municipale.
Sull’iniziativa l’Assessore alle Pari Opportunità Adele Triggiano ha inteso far sapere:
“L’attenzione verso le donne e le difficoltà in cui si imbattono ogni giorno è per noi un imperativo categorico: mai possiamo otrascurare, o peggio ancora dimenticare, il ruolo delle madri, delle professioniste, delle casalinghe che si occupano dei propri familiari con cura ma anche sacrificio. Con questo gesto, simbolico ma forte ed esplicito, intendiamo ricordare che questa Amministrazione c’è ed è pronta a schierarsi a tutela delle anime più vere e più bella della società: tutte le donne”.
Il Sindaco Giuseppe Lanzara ha aggiunto:
“La ricorrenza dell’8 marzo, che non dimentichiamo nasce dall’orrore e dalla tragedia, è un’occasione per ribadire il ruolo primario della donna, oltre la facile retorica e le più banali considerazioni. Se abbiamo un dovere come rappresentanti delle Istituzioni, è quello di sottolineare questo ruolo con coraggio e senza esitazioni, con parole che ci rammentino il pregio di essere circondati dalle donne e con azioni come quella che inaugureremo il prossimo venerdì. Azioni simbolo, che non possono fornire una soluzione durevole a tutte le ingiustizie, pregiudizi, offese, disparità e violenze, che le donne subiscono ogni giorno, ma che auspico possano incidere sulle coscienze dei nostri concittadini, che avranno ora più chiaro il rispetto che questa Amministrazione riconosce alle bambine, alle adolescenti ed alle signore di questa comunità”.
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