Ad assistere la malcapitata ex l’avvocato Alba De Felice – si legge su Il Mattino -. La donna è riuscita ad ottenere in sede di separazione (sia pure stragiudiziale) un assegno cumulativo di mantenimento.
In fase di divorzio si è sentita dire dall’ex marito che non le avrebbe dato nulla perché «lei non era stata in grado di avere un figlio» e che lui ora doveva «mantenere il figlio che finalmente un’altra donna mi dato».
Un brutto colpo per la poverina, che ha affrontato la propria separazione durante il calvario della malattia, tra chemio e frustrazioni derivanti dalla malattia. Fino all’altro giorno quando il giudice ha fatto proprie le sue ragioni e ha riconosciuto alla donna un assegno di mantenimento in virtù della solidarietà post divorziale.
Spero che gente così si possa estinguere in breve tempo.
giusta sentenza