Siamo vicini ai dipendenti comunali – dichiara il Primo Cittadino – soprattutto in questo momento di difficoltà che sta vivendo il nostro Ente. A loro è rivolto il ringraziamento mio personale e dell’intera amministrazione comunale per il senso di responsabilità che stanno dimostrando, continuando a svolgere i propri incarichi nonostante la mancata disponibilità della cassa comunale che ha comportato la momentanea non operatività della tesoreria. Tali condizioni, in attesa di definizione delle normative di autorizzazione della Legge Finanziaria 2019 n. 245/18, non consentono più la normale prosecuzione delle attività istituzionali con particolare riguardo al ritardato pagamento degli stipendi dei dipendenti comunali, compromettendo la qualità dei servizi istituzionali”.
Lo scorso 19 Febbraio, il Sindaco Morra, ha incontrato i dipendenti comunali alla presenza del responsabile dell’area finanziaria proprio per discutere di questo argomento, allo scopo di trovare possibili soluzioni da attuare per il superamento di questa emergenza. A tal proposito il Primo Cittadino, ha anche emesso una disposizione di servizio rivolta al responsabile dell’area finanziaria, a dover procedere con immediatezza a dare massimo impulso alla riscossione coattiva, anche in continuità con i precedenti atti deliberativi commissariali, con particolare riguardo alle maggiori disposizioni di credito patrimoniale e tributario.
Un primo risultato è stato già ottenuto. L’impulso dell’azione amministrativa ha consentito di sbloccare i pagamenti dei salari dei dipendenti della municipalizzata “Pellezzano Servizi”, facendo rientrare così una prima emergenza di natura economico-finanziaria. Nel frattempo, i competenti organismi istituzionali, stanno attuando una serie di ulteriori interventi migliorativi per consentire il rientro dell’anticipazione di cassa, utilizzata per andare incontro ai bisogni del personale dipendente dell’Ente Comune.
Il Governo Centrale, infatti, tramite disposizioni normative, ha approvato il rientro delle anticipazioni di tesoreria poste in essere dagli Enti Locali da 5 a 4/12. Siccome il Comune di Pellezzano sta utilizzando da anni l’anticipazione di cassa, allo stato attuale si è trovato a dover rientrare nei 4/12 di cui sopra, con l obbligo di dover restituire agli istituti di credito quanto anticipato.
Tra le azioni proposte per rientrare nei limiti consentiti dall’anticipazione di cassa e per far fronte all’emergenza di liquidità si stanno mettendo in campo le seguenti azioni:
- Anticipazione di liquidità mediante l’ausilio dello strumento della Cassa depositi e prestiti che il Governo ha messo a disposizione e che a Pellezzano (assegnatario del provvedimento) dovrebbe giungere a giorni per dare ossigeno alle casse comunali;
- Sono stati inviati immediati accertamenti per la riscossione della tari relativa all’anno 2018;
- Si sta valutando di affidare in concessione il recupero dei crediti non riscossi a una società specializzata causati dall’evasione di tributi non pagati nel corso degli anni;
- Si è provveduto all’aggiornamento della short list degli avvocati ai quali affidare incarichi per la riscossione coattiva ed eseguire tutte le azioni giudiziarie per il recupero dei crediti dovuti da evasione;
- Nei confronti dei grossi debitori si è provveduto alla notifica di preavviso di ipoteca dei beni;
- Sono stati approvati atti propedeutici di bilancio 2019 per formare il nuovo ruolo e favorire, in questo modo, l’incasso di ulteriori tributi non riscossi.
Altra buona notizia per far fronte all’emergenza stipendi proviene proprio dal Governo. L’Anci, infatti, aveva chiesto di anticipare la rata di maggio del Fondo di solidarietà comunale a causa delle oggettive difficoltà, soprattutto relative alla spesa corrente, con cui combattono ogni giorno i Comuni. A tal proposito, si è concretizzato l’impegno assunto dalla viceministra e sottosegretario di Stato al Ministero dell’Economia e delle Finanze, Laura Castelli, di anticipare a marzo il pagamento previsto per maggio. In questo modo, come annunciato dal Sindaco Morra, il Comune di Pellezzano, riuscirebbe a rientrare nell’azione di restituzione relativa all’anticipazione di cassa e ciò consentirebbe di sbloccare la tesoreria e di dare nuovo ossigeno alle casse comunali.