“Accogliamo con grande soddisfazione questo trasferimento”, ha detto la Coordinatrice dell’Ufficio di Piano, dr.ssa Giovanna Martucciello. “Con i suddetti servizi gli enti locali del territorio, in sinergia con le istituzioni scolastiche, concorrono allo sviluppo dei valori di integrazione e di cittadinanza solidale, rafforzando le politiche e le azioni di inclusione. Si tratta di un’azione determinante ai fini della coesione sociale e per la prevenzione di ogni forma di disagio, in particolare nel campo dell’adolescenza e dei giovani”.
“Il sistema educativo è costituito da “luoghi” variegati ed articolati: la famiglia, la scuola, le molteplici agenzie culturali”, ha dichiarato l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Pontecagnano Faiano, Paola Manzo, che ha così proseguito: “Partendo dai servizi alla prima infanzia, allarghiamo, a cerchi concentrici, il dialogo educativo, coinvolgendo attivamente, con il loro specifico contributo e la ricchezza del loro patrimonio esperienziale, le persone e le istituzioni”.
Di particolare significato politico-istituzionale la dichiarazione del Sindaco del Comune capofila, Giuseppe Lanzara: “Concentriamo tutti i nostri sforzi nella direzione dell’implementazione e dello sviluppo dei servizi alla persona. Nel dibattito in corso sulle autonomie, i territori del Mezzogiorno devono dimostrare capacità di spesa, qualità nell’attuazione e nell’erogazione dei servizi, al fine di non subire penalizzazioni sul piano della distribuzione delle risorse, nell’ottica del giusto equilibrio e della coesione nazionale. L’Amministrazione Comunale di Pontecagnano Faiano, nell’ambito del sistema sociale locale e regionale, è in prima fila in questa decisiva azione politica di sviluppo sociale e di progresso democratico”.
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