L’analisi della gara è molto critica: “Dopo aver incassato un colpo purtroppo non riusciamo a reagire nel modo giusto. E’ un fattore mentale, siamo fragili e dopo un errore ci viene il braccino. Dobbiamo capire che le partite durano 90 minuti e non si può perdere una gara così”.
Il mediano commenta anche le ultime partite: “Quando avevamo il match per fare il giusto salto di qualità l’abbiamo steccato. C’è indubbiamente un problema. Non possiamo dire però che è finita e mollare tirando già i remi in barca. Dobbiamo giocare ogni partita come una finale e migliorare l’aspetto mentale”.
Il campionato va a rilento e si accorciano anche i divari tra il centro classifica e le zone basse: “La Salernitana ha dimostrato di potersela giocare con tutti. Non guarderei in basso ma continuerei a puntare ai play off. Lo dimostra anche l’atteggiamento e la voglia che mettiamo quando scendiamo in capo”.
Scarsa personalità?: “Non penso. Ci sono in rosa calciatori con tanti campionati alle spalle che hanno grande esperienza. Dobbiamo compattarci e stare uniti giocando le prossime gare come delle finali. Ci sono tanti punti in palio e non è ancora finita”.