Il caso si aggiunge agli atti intimidatori compiuti contro l’auto di due dirigenti e quella di un calciatore. Il suv dell’attaccante Pietro Iemmello è stato dato alle fiamme dopo l’1.30 mentre era parcheggiato nelle vicinanze nel centro di Foggia. La terza intimidazione contro l’auto dei fratelli Fedele e Franco Sannella, proprietari del pastificio Tamma e della squadra che gioca in serie B: contro il mezzo è stata lanciata una bomba carta.
Indagini sono in corso per accertare se vi sia una connessione tra questi episodi e il periodo di grande difficoltà che sta attraversando il Foggia Calcio.