Cosi’ in un post su fb, l’ex governatore campano Antonio Bassolino. “Bello e’ stato il risultato a livello nazionale, ottimo a Napoli e positivo in Campania. E’ poi un segnale incoraggiante che da Prodi a Letta, da Gentiloni a Pisapia si sia espressa la volonta’ di impegnarsi. Ma e’ soprattutto con il Paese reale e con la sofferenza sociale che si deve ricostruire un rapporto politico.
Zingaretti e’ ora in grado di cominciare la risalita e di ridare una speranza. I populismi non si combattono senza il popolo ma si contrastano proprio con il popolo: con la piazza sindacale di San Giovanni, il corteo antirazzista di Milano, la partecipazione ai gazebo, l’impegno di tanti altri: avanti, passo dopo passo” conclude Bassolino.
L’arcaico (si intende solo da un punto di vista politico) Bassolino parla di altri “dinosauri” della politica quali Prodi, Letta, Pisapia……ma vogliamo smetterla definitivamente con personaggi oramai di un passato remoto? Temo che il Sig. Nicola Zingaretti (comunista, ex segretario della FGCI e per giunta neppure laureato ma proveniente dalle scuole di partito di un passato poco glorioso) non possa fare altro che quello già subito nei decenni trascorsi hanno da parte di personaggi quali Veltroni, D’Alema, Prodi, Bertinotti, Vendola, ossia il nulla al di fuori del consociativismo con i sindacati, storica piaga dell’italia!
Abbiamo bisogno di una nuova politica progressista, certamente svincolata da personaggi ancora legati alla vetusta e vergognosa tradizione comunista che tanti danni ha arrecato al nostro Paese ed ai cittadini!
Io proporrei il ritorno alla monarchia, o meglio ancora la dittatura, così almeno si “ingrasserebbe” uno solo. …….
Chist ancora è vivo