Questa iniziativa è stata promossa dagli studenti delle scuole salernitane a cui hanno aderito associazioni, forze politiche e semplici cittadini. Questo movimento è nato dalla iniziativa di Greta Thunberg, attivista svedese per lo sviluppo sostenibile e contro il cambiamento climatico, che Il 20 agosto 2018 ha deciso di non andare a scuola fino alle elezioni legislative del 9 settembre 2018.
Voleva che il governo svedese riducesse le emissioni di carbonio come previsto dall’accordo di Parigi sul cambiamento climatico ed è rimasta seduta davanti al parlamento del suo Paese ogni giorno durante l’orario scolastico. Il suo slogan era sciopero della scuola per il clima.
Ha partecipato alla manifestazione Rise for Climate davanti al Parlamento Europeo a Bruxelles e alla Dichiarazione organizzata da Rebellion Extinction a Londra.
il 14 dicembre, ha dichiarato dalla tribuna della COP24, parlando ai leader mondiali colà riuniti: «Voi parlate soltanto di un’eterna crescita economica verde poiché avete troppa paura di essere impopolari. Voi parlate soltanto di proseguire con le stesse cattive idee che ci hanno condotto a questo casino, anche quando l’unica cosa sensata da fare sarebbe tirare il freno d’emergenza. Non siete abbastanza maturi da dire le cose come stanno. Lasciate persino questo fardello a noi bambini. […] La biosfera è sacrificata perché alcuni possano vivere in maniera lussuosa. La sofferenza di molte persone paga il lusso di pochi. Se è impossibile trovare soluzioni all’interno di questo sistema, allora dobbiamo cambiare sistema.»