Dal 21 dicembre ad oggi con in mezzo tante sconfitte tra le mura amiche, bem cinque sotto la gestione Gregucci, il mercato di riparazione di gennaio, la sosta e poi la ripresa con prestazioni altalenanti.
Il mister sa di giocarsi tutto nelle prossime tre gare ma già Livorno, contro l’ex Roberto Breda, potrebbe dire tanto sul destino del mister granata. La Salernitana di Gregucci pur cambiando modulo e giocando un calcio più propositivo rispetto alla gestione Colantuono viaggia con una media punti di gran lunga inferiore a quella del mister di Anzio e palesa i soliti problemi: tira poco in porta e quando lo fa non è precisa.
Non è bastato Calaiò per scuotere il reparto avanzato. Contro il Crotone Jallow (a cui è stato annullato un gol apparso ai più regolare) ha sbagliato tanto in attacco. Tanta volontà ma una sola conclusione per Vuletich, entrato a gara in corso e per Orlando anche lui impiegato nella ripresa. Non aveva fatto meglio Djuric nella settimana precedente a Perugia.
Nel frattempo Gregucci aspetta buone nuove dall’infermeria. Bernardini ha lavorato regolarmente con il gruppo a San Gregorio Magno mentre si attendono novità per i vari Mantovani, Schiavi (fisioterapia) e Perticone. Quest’ultimo, insieme a Di Gennaro ha svolto che un lavoro atletico specifico a San Gregorio. Per Livorno la Salernitana recupera anche Pucino messo ko da un virus influenzale.