“Il progetto è la dimostrazione chiara – ha spiegato l’assessore ai Servizi Sociali, Antonia Alfano – di come questa amministrazione sta lavorando incessantemente per venire incontro alle fasce più deboli della popolazione.
Il progetto è già nella fase operativa dove si stanno attuando le modalità per l’individuazione dei soggetti beneficiari e dell’organizzazione dei tirocini formativi mirati all’introduzione o al ricollocamento nel mondo del lavoro dei soggetti particolarmente bisognevoli di attenzione. Oltre i proclami la politica deve tradursi in misure concrete e questo finanziamento rappresenta una strada da percorrere come non era mai successo prima nel nostro Comune”.
Quello dei servizi alla persona e alle fasce della cittadinanza maggiormente disagiate è stato uno dei primi impegni dell’amministrazione Lanzara.
“Lo avevamo annunciato in campagna elettorale appena un anno e mezzo fa – ha spiegato la sindaca Paola Lanzara – Questo progetto approvato ne è la testimonianza chiara. Il nostro lavoro, anche se a volte oscuro e non sempre riconosciuto, è mirato a risolvere in primis i bisogni elementari di quelle famiglie che vivono in una condizione di estremo disagio sociale. La disoccupazione giovanile, la povertà, i disagi, le disabilità, sono tra le priorità di una amministrazione sensibile ai bisogni della gente. Poi a ruota seguono le altre cose o i grandi progetti.
Siamo convinti che soltanto una amministrazione che restituisca dignità e opportunità di sviluppo ai suoi cittadini possa essere degna di essere chiamata tale. Complimenti quindi a chi ha lavorato a questo progetto, al Piano di Zona e a tutti coloro che si sono prodigati affinchè questi fonsi giungessero sui territori a beneficio dei cittadini”.
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