In primis c’è meno tempo per recuperare: le giornate sono nove e la Salernitana dovrà ancora osservare il suo turno di stop. Secondo: le squadre dietro sono più vive che mai ed i 7 punti di vantaggio sulla quintultima e con Livorno e Venezia alle viste non fanno dormire sogni tranquilli. Gregucci se non fa risultato a Livorno rischia concretamente il posto.
Il mister dopo la sconfitta di Crotone si è assunto tutte le responsabilità, anche tante colpe non sue. Nelle sue parole c’è tutta l’amarezza e la delusione per quello che poteva essere e non è stato “Io credo nella ripresa di questa squadra – ha detto Gregucci -. Dobbiamo, però, cambiare mentalità. Dobbiamo essere più combattivi. Voglio una squadra di combattenti perchè non mi va di perdere per tre regali. Devo cambiare il Dna di questa squadra. Se non ci credessi me ne sarei già andato».
A margine c’è una curiosità: il Livorno è allenato da Breda che nel 2005 era il centrocampista della Salernitana allenata e salvata da Gregucci