Mi dispiace, nè più nè meno, per chi tifa una sola squadra, una di quelle che distano centinaia di chilometri di distanza. Mi dispiace davvero, per loro e per tutti quelli che la maglia granata non se la sentono tatuata.
Ma ci avete mai pensato? Cioè, vi siete mai fermati a riflettere su questa cosa? Secondo voi cosa spinge un tifoso che vive a Salerno, che è nato all’ombra del Vestuti, a tifare una squadra blasonata di A? Quasi tutti sono affascinati dall’idea di grandezza, di vittorie, di gloria, l’idea di appartenere ad un qualcosa che non gli riguarda, ma che in qualche modo lo rende vincente. Perchè nella vita, secondo alcuni, bisogna essere dei vincenti e per essere dei vincenti basta stare dalla parte dei potenti. Sventolano una bandiera di una città con cui non hanno nessun legame, dicono “noi vinciamo”. Ma noi chi? Si sono alienati talmente tanto all’idea di grandezza che se non si stanno attenti cambiano l’accento salernitano con uno più nordico. Nei bar si sente spesso dire: ”Noi vinciamo, siamo i più forti”. Ma noi chi? Tu e chi? Chi storicamente voleva la tua pelle e che giornalmente ti chiama terrone e ti sfotte? Tu e chi? Tu e chi si vuole staccare dall’Italia perchè con il sud non ci vuole avere niente a che fare? Tu e chi? Tu e chi mette i cartelli non si fitta ai meridionali? Tu e chi? Ah si, c’è la bandiera di una città che non ti ha mai conosciuto.
Poi c’è il tifoso salernitano. Legame di sangue al di là della serie, al di là del risultato. Al di là quindi di vincere o perdere. Al di là della grandezza e al di là dell’illustre passato. Esiste quella bandiera perchè là dentro ci si trova la voglia di riscattarsi e di essere innamorati di quella terra entrata nel sangue. E questo principio va al di là di ogni stupida idea di grandezza, il principio più nobile di tutti. Che bello provare tutto questo.
Io mi innamoro ogni volta. Il cavalluccio, i gradoni della Curva Sud. Mia nonna che quando andammo in serie A saltava sul letto mezza nuda a 70 anni. Poi contava le auto, fuori al balcone. Contava le auto ad ogni partita per togliersi l’ansia di dosso. Quelle che giravano imboccando via Dalmazia andavano allo stadio. Le altre chissà, non sapevano nemmeno cosa si stavano perdendo.
E poi i caroselli. Il 19 giugno. La collezione di magliette. Le sciarpe. Porco ca…, c’è tutta questa roba. E tu come fai a fottertene? Come fai a barattare le tue radici, la tua esistenza, per dire che hai vinto qualcosa. Ma chi ha vinto? Tu?
Ascoltare i boati non mi fa arrabbiare. Ripeto: provo pena. E mi dispiace. Non sentirete mai scorrere dentro questa identità pisciaiuola che ci rende i più forti del mondo. Anche senza vincere un c….”
E’ il lungo post apparso oggi sulla pagina facebook Tendenzialmente scorretti Salerno pubblicato da un tifoso della Salernitana che non ha digerito l’esultanza di molti giovani ai gol che arrivavano ieri sera dalla Juventus Stadium in occasione del match tra bianconeri e Atletico Madrid.
Ma chi l’ha pubblicato l’articolo qualcosa di serio da mettere non c’era forse chi ha scritto sarà napoletano perché i fuochi d’artificio sparati quando la Juve perse la coppa si può fare io in campo internazionale tifo le italiane pensaci prima di scrivere scemenze
cito testualmente:
Quindi io a 4 anni quando vidi giocare Baggio in tv, con quella maglia e mi innamorai, in quello istante, sia del calcio, che di quel magnifico giocatore e di conseguenza della squadra bianconera, ero solo affascinato dall’idea di grandezza? Discorso senza senso e qualunquista.
PS: Forza Salernitana, ora triggeratevi
Fabiani e Lotito …fuori da Salerno!
Si vede che non sei stato nel centro storico o in altre zone di Salerno quando giocano quelli che ci considerano un loro quartiere: quando segnano sembra di stare al san paolo, quindi se se prorio devi scrivere cazzate, almeno cita anche quelli che tifano per altre squadre..a salerno non ci sono solo juventini…ma forse sei un salernitano camuffato e magari originario di un posto a circa 50 lm da qui..
CHE GRANDE JUVE
CHE GRANDE CR7
CHE GRANDE ALLEGRI
CHE GRANDE DYBALA
CHE GRANDE CHIELLINI
GRANDISSIMI
E FORZA SALERNITANA
P.S. Schifo napoli
famm capì qual è u problem?????
Ma ognuno sarà libero di tifare per chi cavolo gli pare? Sono di Salerno e voglio tifare per l’Helsinky o il San Pietroburgo, sarò padrone di farlo o devo chiedere il permesso al tifoso sedicente pisciaiuolo che pubblica nel gruppi di Facebook? Tipica mentalità da pane e percoca. Neanche nel Regno di Napoli si ragionava così
Guarda che per quelli che ci considerano un loro quartiere nel 1999 nella loro città c erano dei boati che sembrava di stare all arechi!!!
Se i boati pro juve ti danno tanto fastidio comprati un paio di cuffie e non rompere con il vittimismo del tipico meridionale che innalza la bandiera dello spettro della secessione per chi gioisce per una squadra del nord…provi pena per noi?? Disperati per la pochezza di te stesso….e chiediti xchè siamo in tanti…
Mi rendo conto che ogni tanto i giornalisti si devono far curare
Qui si sta perdendo il senno, ricordo da ragazzo quando Inter, e Milan vincevano in europa e nel mondo e tutta italia esultava anche se non tifosi di queste squadre, ma ca…… sono manifestazioni internazionali, siamo italiani o spagnoli.
L’invidia vi farà schiattare!
Veramente un articolo ridicolo e classista. Vergogna.
1) si tifa perchè sei sportivo ed esulti per chi gioca meglio
2) si tifa perché ci hai scommesso sopra ed hai vinto la bolletta
3) si tifa perchè è la tua squadra del cuore e la tua squadra del cuore puó essere di ogni parte del
Mondo
4) si tifA perchè sei italiano e tifi per le italiane.
Solo un complessato puó scrivere una lagna simile.
Probabilmente sei napoletano
Ma famm o’ piacer -.-
Salernitano razza idiota!
Ognuno è libero di tifare per chi vuole, ma per me, che sono cresciuto attaccando le figurine dei calciatori panini con Rivera e Mazzola, e poi sono emigrato al nord per molti anni e ho capito cosa vuol dire vivere lontano dalle proprie tradizioni, Salerno resta ed è la mia città e quei colori sono quelli del mio sangue. Comprendo chi riesce a gioire per la squadra di Torino o per una di Milano ma permettetemi, in questo la penso esattamente come ai tifosi napoletani, per me la mia squadra è una passione e quindi na’ malatia, il resto non conta.
Io sono della provincia, ma voi pseudo cittadini che non siete mai andati al di sopra di cava e al di sotto di pontecagnano, credete che salerno sia caput mundi e per questo siete dei provinciali e lo sarete a vita. Questo articolo ed i successivi commenti sigillano la vostra pochezza, siete nessuno immischiato con niente, ma vi credete di esser i primi della classe.
io sono salernitano e tifo Salernitana e Ajax che problema c’è?
che schifezza di post e voi che lo pubblicate sit pegg r’iss
il sud che tifa una squadra del nord…imbastardita da milioni di euro…vergogna…
ahahahahaah polemica del cazzo si sa che i tifosi che fanno gli ultra che contestano lotito (per modo di dire) poi in palestra( esperienza mia ) parlano solo della rubentus ahhahahahahahahaha.
Per questo dobbiamo ringraziare Lotito che ci ha tolto l’entusiasmo e la voglia di andare allo stadio. Presidente fantasma.
Ricordo Aliberti e Soglia con le lacrime …sempre forza granata!
palesemente un discorso da tifoso del Napoli.. anch’io ci resto male quando sento esultare per altre squadre.. ma di certo non scrivo un articolo su un giornale, significa che te bruciat o culo.. forza granata
A me danno fastidio quelli che nel 2019 ancora parlano di divisione di NORD e SUD che non si debba tifare le squadre del Nord, il Regnetto delle Due Sicilie….ma fatela finita e cerchiamo di fare le persone mature, anche a Napoli città e in provincia ci sono tanti club di Juve,Milan,Inter e addirittura ROMA, chi ragione ancora con la mentalità di divisione o che si debba tifare solo la propria città e non oltre è il vero PROVINCIALE, l’Italia del calcio è in crisi da 10 anni, ben vengano che Juve e Napoli possano trionfare in Champions e in Europa League…si io dico anche forza Napoli per l’Europa League perchè rappresenta l’Italia in quella competizione cosi come dico forza Inter!!
Non ho capito il provinciale non provinciale con chi ce l’ha e perché si sente chiamato in causa. Classico intervento a schiovere per sfogare propri risentimenti personali. Adesso provinciale è diventato l’insulto peggiore, tutti devono dimostrare di essere meno provinciali di qualcun altro.
Dai commenti che leggo non mi meraviglio che la Lega prenda tanti voti al sud. Si confonde il tifare dei colori della propria terra con lo spirito di rivalsa verso il vicino tanto odiato. Quando il tifo diventa fanatismo e fame di vittoria abbiamo perso tutti quanti. w il sud
quante cazzate scrivi, oltre alla Salernitana tifo Juve e ti assicuro che nell’anno della serie A che ho vissuto quando la Juve ha perso a Salerno sono esploso di gioia perché è qui che si vede la differenza dell’attaccamento alla squadra della mia città..impara a rispettare il pensiero altrui non fosse stato per noi a sostenere la Salernitana nei 30 anni della sere C dove non eravamo ne carne ne pesce la Salernitana non sarebbe mai cresciuta, quindi va t corc e liev o vino a miezz.
Fatemi capire, ma ora bisogna chiedere il permesso per chi tifare, il calcio è uno sport e spettacolo, né un lavoro né una fede, per chi ha fede vada in chiesa, quindi uno segue chi vuole e non per forza la squadra in cui vive, non siamo sotto dittatura. Mi fa pena chi invece di pensare a vivere si preoccupa di chi tifa cosa o dove. Ma andatevi a mangiare una pizza e non rompete con sta cavolata del territorio. Che poi se amate tanto la vostra città perché è un degrado? Perché non siete così legati alla città quando si tratta di civiltà, pulizia ed ordine?
Siete come la salernitana mediocri e chiusi mentalmente.
Articolo ridicolo, che riporta un pensiero altrettanto ridicolo.
A maggior ragione, sono fiero di essere un doppiofedista.
Un giornalista ” italiano ” che si stizzisce per l’ esultanza di una vittoria italiana di una squadra italiana di enorme spessore a carattere europeo contro una squadra spagnola ?? La prova piu’ evidente di una testata giornalistica , apparentemente di nome , salernitana , ma tipicamente a mediocre gestione napoletana .