I militari della Stazione di Sala Consilina, in collaborazione con personale tecnico dell’ASL di Salerno, hanno controllato un insediamento industriale dismesso, al cui interno hanno scoperto un capannone di oltre 2000 mc ed un’area attigua di oltre 500 mq, utilizzati da uno dei due denunciati come sito di stoccaggio illecito di rifiuti speciali, anche pericolosi, per circa 50 tonnellate, tra cui materiali di risulta da demolizioni, sacchi contenenti granulati di residui di lavorazione della plastica, utensili in disuso e materiale plastico e ferroso vario.
Un altro capannone di circa 3000 mc veniva utilizzato dall’altra persona denunciata come deposito per attrezzature, in assenza di qualsiasi requisito igienico-sanitario, strutturale e di sicurezza.
Il tutto è stato sequestrato ed è stata interessata l’ARPAC per gli accertamenti di competenza.