Decima in classifica con 34 punti all’attivo, la squadra granata ha conquistato 23 punti nelle 14 partite disputate in casa (1,6 di media per incontro): Micai e soci hanno fatto registrare 7 vittorie, 2 pareggi e 5 sconfitte, con 18 gol fatti e 15 subiti (differenza reti +3). I granata sono decimi anche come rendimento casalingo.
Nella classifica delle gare disputate in trasferta, invece, la Salernitana perde una posizione ed è undicesima. La squadra di Lotito e Mezzaroma nelle 13 partite esterne fin qui disputate (una in meno rispetto a quelle casalinghe) ha ottenuto 11 punti (0,8 di media), avendo vinto solo 2 partite, a fronte di 5 pareggi e 6 sconfitte, con solo 13 gol fatti e la bellezza di 21 subiti (differenza reti -8).
In buona sostanza, in trasferta in media la Salernitana conquista la metà dei punti rispetto a quelli che ottiene in casa. E la differenza tra i granata e le squadre che viaggiano a vele spiegate verso i play off, è tutta qui. La continuità di rendimento.
I granata, tra l’altro, sono reduci da due sconfitte esterne di fila (1-0 a Verona, 3-1 a Perugia), eppure nelle precedenti tre gare in trasferta della gestione Gregucci erano arrivati 7 punti (grazie alle affermazioni, le prime della stagione, in casa di Palermo ed Ascoli ed al pareggio di Padova). Calaiò e compagni, poi hanno evidentemente avuto paura di spiccare definitivamente il volo. La sfida di Livorno sarà, da questo punto di vista, un importante banco di prova.