Molestie ai baby calciatori a Cetara: pm chiede 5 anni per il presunto pedofilo
redazione
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Per gli abusi consumati nei bagni del campo sportivo a Cetara il pm Elena Cosentino ha chiesto 5 anni e 6 mesi per L.A. (difeso dagli avvocati Gaspare Dalia e Paolo Troisi) mentre per L.B. (difeso dall’avvocato Costantino Montesanto) ha chiesto la pena di giustizia per la seminfermità mentale. I due – come ricorda Il Mattino – furono arrestati ad ottobre di due anni fa. Ad L.A. contestato solo un episodio di violenza sessuale mentre a L.B. (che fu ricoverato a villa Chiarugi) è accusato di violenza sessuale e prostituzione minorile nei confronti di più ragazzini.
Fu un gruppo di genitori (incitati dallo zio di uno dei ragazzini che aveva scoperto L.B. nel bagno con un minore) a sollevare la questione aggredendo e malmenando il presunto pedofilo nel maggio del 2017.
I carabinieri scoprirono che a frequentare quei bagni oltre all’allora 37enne c’era una persona all’epoca 57enne. Dalle indagini, è venuto fuori che il 37enne lanciava 20 euro sul pavimento del bagno e il ragazzino, che per primo raccoglieva i soldi, doveva masturbarlo o masturbarsi. Ora si attende la sentenza