Poi aggiunge: «Intendo riappropriarmi degli spazi, degli strumenti della complessità. Voglio leggere un giornale di carta, fermarmi a sfogliarlo. Ovviamente comprarlo, portarlo con me. Voglio ascoltare la radio. Leggere un libro».
Poi aggiunge: «Intendo riappropriarmi degli spazi, degli strumenti della complessità. Voglio leggere un giornale di carta, fermarmi a sfogliarlo. Ovviamente comprarlo, portarlo con me. Voglio ascoltare la radio. Leggere un libro».
Umberto Eco aveva ragione sui social network, sono popolati da legioni di imbecilli che una volta avevano possibilità di parola solo al bar e che ora si sentono in grado di discutere alla pari anche con chi ha vinto un premio nobel.