Il Sindaco Salvatore Bottone ha monitorato, in compagnia del Presidente della Provincia di Salerno Michele Strianese e dell’ingegnere Domenico Ranesi il prosieguo dei lavori per la realizzazione di una rotatoria in via Vicinale Macinanti, in zona Cappelluccia (al confine tra Pagani e il Comune di Sant’Egidio del Monte Albino).
“Si tratta di lavori annunciati da tempo e che ora si stanno realizzando – ha detto con soddisfazione il Primo Cittadino paganese – L’intervento di stamattina in via Vicinale Macinanti, che rientra nel piano di completamento dei lavori per costruire un’alternativa valida alla Statale 18, è stato un impegno portato avanti dal sottoscritto quando ricopriva il ruolo di consigliere provinciale. La burocrazia ha rallentato tutto, ma fortunatamente ora le cose sono cambiate e si darà maggiore dignità a questa zona.
Via Vicinale Macinanti, all’incrocio con via Taurano, è una strada molto trafficata ma anche popolata. I cittadini sono tantissimi, e l’impegno preso dalla mia Amministrazione è di fare il possibile per garantire la sicurezza a tutti loro. Con questa rotatoria in zona Cappelluccia elimineremo moltissimi disagi, e di questo devo ringraziare il Presidente della Provincia Strianese e l’ingegnere Ranesi. Ancora qualche giorno, e i lavori saranno completati”.
In fase di partenza anche gli interventi in altre zone della città. A breve si partirà con la realizzazione di una rotatoria in via Alcide de Gasperi (all’incrocio con via Sant’Erasmo), così come pronti sono gli interventi di riqualificazione della rotatoria presente in Piazza Santa Chiara.
Sopralluogo in queste ore, inoltre, anche in via Leopardi, dove verrà realizzata una rotatoria all’incrocio tra via Sorvello e via San Domenico.
“Anche quello è un incrocio che presenta enormi criticità – ha proseguito il Sindaco Salvatore Bottone – e ci siamo adoperati per minimizzare i disagi che avvertono molti utenti nell’attraversare quest’arteria, indipendentemente dalla direzione di percorrenza. Non ci fermeremo ancora qui, abbiamo programmato altri lavori ancora per far sì che Pagani sia, ancora di più, una città a misura d’uomo”