A eseguire gli interventi, perfettamente riusciti, con questa avanzatissima tecnica è stata una equipe di specialisti della casa di cura ebolitana, guidati dal dottor Alfonso Maria Romano.
Il GPS permette di impiantare la protesi di spalla con la guida di appositi sensori. Attraverso i dati forniti da una TAC, vengono realizzati in 3D la mappa della spalla e i percorsi da seguire durante l’intervento. Questo consente di guidare il chirurgo con la massima precisione, conoscendo già alla perfezione l’anatomia del paziente. Un’innovazione che permette di innalzare ancora di più gli standard qualitativi del Campolongo Hospital in questo campo.
Con il planning della spalla in 3D, durante la fase operatoria è scongiurato il rischio di incorrere, ad esempio, in un grado di usura delle superfici articolari più grave del previsto, che costringono il chirurgo a variare il posizionamento degli elementi protesici per adattarli alle varianti patologiche. Con la nuova tecnologia, il miglior posizionamento dell’impianto è studiato in fase preoperatoria con l’ausilio di un software, e in sala operatoria è replicato con la navigazione assistita. La protesi sarà così impiantata nella posizione più appropriata, offrendo ai pazienti il miglior risultato e garantendo una buona longevità dell’impianto.
Il navigatore introdotto presso il Campolongo Hospital utilizza delle telecamere per rilevare i localizzatori che sono posizionati sugli strumenti e sull’osso coracoide della spalla. In questo modo fornisce in tempo reale il posizionamento degli strumenti e dell’impianto protesico applicato.
Era il 2005 quando Gianfranco Camisa, direttore generale del Campolongo Hospital, e il dottore Romano, allora Aiuto presso l’Istituto Clinico Humanitas di Milano, firmarono un contratto professionale mirato a portare la chirurgia della spalla in Campania, per fermare il numero sempre crescente di pazienti costretti a rivolgersi alle strutture del nord Italia per questa patologia.
In questi 14 anni al Campolongo Hospital sono stati eseguiti circa 7000 procedure di chirurgia della spalla, e adesso la casa di cura è centro di riferimento nazionale per la protesica di spalla della Exacthec, una delle più importanti multinazionali del settore.
Questo lungo percorso si arricchisce oggi di questa nuova tecnologia, la protesi navigata, una sfida altamente innovativa che pone il Campolongo Hospital come punto di riferimento per tutto il sud Italia.
Sabato 23 marzo, a partire dalle ore 9,00, nel corso di una Live Surgery, la nuova tecnica operatoria sarà illustrata a circa trenta chirurghi ortopedici che si riuniranno al Campolongo Hospital. Un importante momento di formazione e di confronto tra gli specialisti del settore, che potranno discutere e aggiornarsi sulle potenzialità di questa nuova tecnologia.
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