Il progetto si amplia rispetto ai precedenti e, a partire da quest’anno, gli ausiliari non si occuperanno solo di gestire i flussi veicolari sulla Statale Amalfitana, ma interverranno all’interno del centro storico nelle ore di maggiore affollamento per meglio gestire lo scorrimento del traffico a senso unico alternato.
Il primo cittadino afferma: «Gli ausiliari sono importanti nella gestione del traffico colossale di auto e mezzi che nell’alta stagione si riversa sulla Statale Amalfitana. Aiuteranno a tenere sotto controllo i flussi, evitando che nei tratti più stretti si incrocino mezzi pesanti o auto finendo col bloccare del tutto la strada.
Chiaramente non è la soluzione definitiva al problema che, a mio avviso, potremo ottenere solo con la piena attivazione della proposta ZTL territoriale sulla quale in questi mesi è maturata un’ampia convergenza istituzionale e popolare. Con il contingentamento a monte dei veicoli – a partire da quelli più pesanti – ed un sistema che renda conoscibile in tempo reale il numero di stalli di sosta disponibili potremo governare pienamente il fenomeno».
Al progetto Viabilità Amica sono stati destinati 125mila euro, con delibera di Giunta del 13 marzo, che serviranno a coprire le spese del servizio che sarà attivo da aprile fino al termine della stagione turistica. Gli ausiliari saranno operativi in diversi punti critici. Sulla Statale Amalfitana saranno dislocati prima della galleria Matteo Camera, alla rotatoria nel cuore della città, che è punto nevralgico di smistamento del traffico, in piazza Flavio Gioia.
Con il progetto Viabilità Amica 2019, predisposto dalla Comandante di Polizia Municipale Agnese Martingano, il Comune di Amalfi garantirà il proprio supporto alla viabilità indipendentemente dall’istituzione da parte di altri enti di presidi di Ausiliari nei tratti più critici della Statale Amalfitana.
Rispetto agli altri anni, la novità introdotta è quella delle nuove postazioni lungo il centro storico. Qui, nei mesi di punta, considerata la massiccia presenza di turisti, il transito delle auto tra i pedoni risulta essere estremamente lento al punto da rendere inefficace i semafori operativi alle estremità del corso, in quanto le auto impiegano molto più tempo per attraversare la strettoia. Da qui la scelta di affidare agli ausiliari la gestione del transito dei residenti e dei mezzi autorizzati nelle ore di apertura del corso che collega la piazza alla Valle dei Mulini.
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