Come detto, da oggi e fino a tutta la giornata di Domenica, la stabilità atmosferica offertaci dall’alta pressione, porterà ad un inesorabile e graduale aumento delle temperature più apprezzabile al Nord e sui settori tirrenici del Centro. La giornata più calda sarà quella di Sabato quando registreremo valori ben superiori alla media stagionale al Nord con punte che localmente potranno toccare i 24-25°C in città come Trento, Bolzano e Trieste. Anche su parecchie zone del Centro i termometri saliranno tranquillamente intorno ai 18-20°C ad esempio a Firenze e anche a Roma. Leggermente meno caldo invece sull’area adriatica e al Sud dove troveremo ancora una parziale ventilazione fresca dai quadranti settentrionali seppur in ulteriore e graduale fase di attenuazione.
Dopo questa ennesima fase molto mite per il periodo però, le cose cambieranno radicalmentecon l’inizio della prossima settimana. L’anticiclone delle Azzorre infatti, con una maldestra spinta verso il nord Europa, attiverà la discesa di venti gelidi direttamente dal Polo, i quali, punteranno dritti verso l’Italia. La situazione climatica sul nostro Paese sarà dunque destinata a subire unbrusco ed improvviso raffreddamento. Atteso dunque un netto crollo dei termometri, da Nord a Sud. Fra Martedì 26 e Mercoledì 27, le temperature massime potranno perdere anche oltre 10-15°Crispetto a questi giorni su molte regioni, con un ritorno a condizioni praticamente invernali su gran parte d’Italia. Seguiremo comunque più nel dettaglio l’evoluzione di questo nuovo e gelido scenario con altri importanti aggiornamenti.
Fonte Il Meteo