Per la Salernitana l’ultima sosta di campionato va in archivio con la consapevolezza di dover cambiare necessariamente registro per non venir risucchiati nella zona calda della classifica. Voltare pagina è d’obbligo, anche perchè i numeri del girone di ritorno raccontano di una netta involuzione della squadra granata. Nelle prime dieci giornate la compagine di Gregucci, dalla trasferta di Palermo a quella di Livorno, ha conquistato dieci punti, frutto di tre vittorie, un pareggio e ben sei sconfitte.
Nel girone di andata contro le stesse avversarie, la squadra di Colantuono aveva raccolto 17 punti, con una sola battuta d’arresto, quella in casa del Benevento, cinque pareggi e quattro vittorie. Tredici i gol incassati nelle ultime dieci giornate, mentre all’andata le reti subite erano state dieci. Per quanto concerne l’attacco, invece, ad inizio stagione, sempre nelle prime dieci, i gol segnati sono stati tredici, quelli siglati al ritorno dieci.
In pratica la Salernitana prima della sosta nel girone di andata aveva una media invidiabile, poi dopo la pausa c’è stato il brusco stop che ne ha frenato la corsa. In questa seconda parte di stagione, invece, i granata hanno raccolto meno, arrivando alla sosta, reduce da tre sconfitte di fila.
E’ evidente come ora la squadra nel rush finale, in queste ultime otto partite da disputare, sia chiamata ad invertire la rotta, per riaprire eventualmente il discorso playoff, ma soprattutto per archiviare la pratica salvezza ed evitare di finire risucchiata nella lotta per non retrocedere.
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