Il Comune di Salerno, Assessorato alle Politiche Sociali, si dedica da diversi anni al tema della tratta e all’azione di contrasto allo sfruttamento delle donne da parte del racket della prostituzione, in particolare cofinanziando il Progetto “Fuori Tratta”, realizzato in diversi territori della Regione, promosso e finanziato dal Dipartimento Pari Opportunità presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.
L’ARCI di Salerno, che da più di 10 anni si occupa di accoglienza e inclusione sociale delle vittime del racket della prostituzione, è l’ente capofila del partenariato di attuazione.
Fanno parte del partenariato anche: la Cooperativa Sociale “Dedalus” di Napoli, il Consorzio di Cooperative Sociali “La Rada” di Salerno, l’Associazione “Nero e non Solo!” di Caserta, il Consorzio “Mestieri” di Salerno e l’Associazione “Don Tonino Bello” Onlus di Avellino.
All’incontro con la stampa hanno partecipato: il sindaco di Salerno Vincenzo Napoli e le coordinatrici del progetto Barbara Candela e Alessandra Galatro -ARCI Salerno.
Il progetto “Libere Tutte!” prevede azioni tese all’emersione, alla prima assistenza e al sostegno all’autonomia delle giovani donne vittime di sfruttamento, intercettate nell’ambito del “sistema asilo politico”.
“Libere Tutte!” si articola in quattro macro-azioni, ovvero:
- emersione e primo contatto delle vittime presso i centri di accoglienza dei richiedenti asilo, ad opera dell’equipe multidisciplinare di progetto, affiancati da operatori dei centri di accoglienza che in fase iniziale beneficeranno di una formazione sulle tematiche della tratta;
- prima assistenza, a seguito di colloqui con le vittime di tratta presso i centri di ascolto dei partner sarà garantita l’assistenza specialistica di tipo legale sanitario e sociale, oltre ad attività di orientamento e accompagnamento ai servizi territoriali;
- sostegno all’autonomia con l’ausilio di borse di integrazione sociale, (alfabetizzazione linguistica, digitale, civica, ai diritti, patenti di guida o laboratori culturali) e lavorativa, grazie alla collaborazione con associazioni e aziende del territorio che si impegneranno a promuovere percorsi di formazione e inserimento professionale dedicati alle vittime di tratta.
- elaborazione di una proposta politica sulla base dei risultati ottenuti in fase progettuale, tesa al miglioramento delle pratiche istituzionali nell’approccio al fenomeno della tratta.
Le attività, che dovranno concludersi entro il 12/12/2020, saranno realizzate nei territori di competenza dei partner di progetto, quindi Salerno, Napoli, Avellino e Caserta.