La giornata si suddivide in lezioni e seminari sugli argomenti fondamentali della fisica delle particelle, al mattino, seguite nel pomeriggio da esercitazioni al computer su uno degli esperimenti dell’acceleratore di particelle LHC, dove 100 metri sotto terra, nel tunnel di 27 km sotto Ginevra le particelle si scontrano quasi alla velocità della luce. Nel pomeriggio i ragazzi utilizzeranno i veri dati provenienti dall’esperimento ALICE per esplorare le caratteristiche di alcune particelle dotate di una proprietà di nome “stranezza”.
Alla fine della giornata, proprio come in una vera collaborazione internazionale di ricerca, gli studenti si collegheranno in videoconferenza con i coetanei di tutto il mondo che hanno svolto gli stessi esercizi in altre università, per discutere insieme i risultati emersi dalle esercitazioni.
L’iniziativa, giunta alla 15° edizione, fa parte delle Masterclass internazionali organizzate da IPPOG (International Particle Physics Outreach Group). Le Masterclass si svolgono contemporaneamente in 55 diverse nazioni, coinvolgono 225 tra i più prestigiosi enti di ricerca e università del mondo e più di 13.000 studenti delle scuole superiori. Per l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, oltre alla sezione di Salerno, sono presenti le sezioni di Bari, Bologna, Cagliari, Cosenza, Ferrara, Firenze, Genova, Lecce, Milano Bicocca, Milano, Napoli, Padova, Pavia, Perugia, Pisa, Sapienza Università di Roma, Roma Tor Vergata, Roma Tre, Torino, Trieste e Udine, i Laboratori Nazionali di Frascati, il TIFPA di Trento e l’Università di Modena e Reggio Emilia.