L’entrata in vigore è prevista per il primo giugno.
Bisognerà intervenire sul regolamento per fissare il numero massimo di pernottamenti sottoposti a tassa: la proposta è di limitarlo a 5 giorni, come in città quali Milano o Firenze, a dispetto dei 30 previsti.
Non solo: si è pure pensato d’introdurre una differenziazione delle tariffe per l’alta stagione, a iniziare da Luci d’artista, nonché la previsione precisa e specifica dei settori e delle iniziative per le quali utilizzare gli introiti dell’imposta, da indicare poi con una sorta di tabella. Lo scrive Il Mattino oggi in edicola