Sarà, questo, un momento di grande importanza che avviene all’indomani delle celebrazioni del decennale della scomparsa di Marco Amendolara.
Un percorso inaugurato con la costituzione del Fondo librario Marco Amendolara nel gennaio del 2012 che raccoglie oltre 3500 volumi su temi inerenti l’arte e la letteratura con importanti ed originali lavori di saggistica, narrativa e poesia, monografie e cataloghi d’arte ed una folta selezione di libri, andato avanti in questi anni con diverse pubblicazioni postume, a cominciare da “Il corpo e l’orto – poesie 2005-2008” per le edizioni milanesi de’ La Vita felice passando per “La passione prima del gelo – Poesie 1985-2008” sempre per le Edizioni La Vita Felice di Milano, volume che raccoglie l’intera opera poetica di Marco, e che quest’anno culminerà con la pubblicazione dell’intera produzione critica e saggistica.
A scuola ci si occupa di un bene comune, che è fondamentale nella vita di ognuno di noi, la scuola è un luogo importante dove si può vivere un laboratorio di esperienza e non solo di conoscenza. Quando si sceglie di legare un nome ad un luogo, lì ci si “ispirerà” a colui il quale si è pensato. Il luogo racconterà la storia di Marco, fatta d’impegno, studio, passione, una vita eroica, che è quella del poeta.
La dedica dell’aula è un augurio a quanti trascorreranno del tempo in questo spazio, affinchè siano capaci di spendere questi valori nella vita, incominciando concretamente a seguire un esempio e a prenderne forza, energie identità, volontà di andare oltre, di vivere il tempo pieno, di apprendere, di confrontarsi, di appassionarsi e di studiare, alla ricerca di un cammino luminoso da percorrere, senza fine.
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