«Mio padre è maresciallo, mia madre insegnante. I valori e l’educazione non sono mancati nè a me nè al mio ragazzo (anche lui proviene da una buona famiglia). Voglio in primis dire che è stato gonfiato tantissimo l’articolo. Non stavamo facendo l’amore e non eravamo in un luogo pubblico.
Eravamo chiusi all’interno del mercato (l’unica cosa sbagliata che abbiamo fatto è stata scavalcare il cancello chiuso del mercato vuoto) in una zona in cui non passava nessuno dato l’orario e inoltre l’unica ad averci intravisto è stata una persona del palazzo di fronte che ha chiamato i carabinieri (e a quanto pare ha visto anche male poichè I carabinieri una volta arrivati sul posto ci hanno detto “ma voi effettivamente siete vestiti adesso cosa dovremmo fare?”)
Quindi hanno preso le generalità hanno detto che non era nulla di che e sono andati via. Io e il mio ragazzo essendo entrambi impossiblitati di una casa propria o una macchina siamo andati ad appartarci in quel luogo per scambiarci effusioni. Ci amiamo e sentivamo il bisogno di toccarci in quel momento.
Nuditá non c’erano, nel video che è stato girato eravamo entrambi vestiti stavamo solo strofinandoci l’uno con l’altra. Non c’era pericolo di urtare la sensibilità di qualche bambino dato l’orario, ma evidentemente solo quella di qualche guardone bigotto.
Detto questo buone cose a tutti, io continuerò ad amare il mio ragazzo accarezzandolo e baciandolo quando mi va e dove mi va, perché è quello che stavo facendo era amare e (credo) l’amore dei giovani non sia ancora un reato. Pensate alle cose importanti piuttosto!»