Contro la riforma dell’Abbreviato astensione l’8/9/10 maggio
redazione
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L’Unione delle Camere penali ha proclamato l’astensione per i giorni 8, 9 E 10 maggio. “Eliminazione dell’abbreviato, si legge in una nota, per i reati da ergastolo, disciplina della legittima difesa connotata da finalità esclusivamente propagandistiche, drammaticità della violenza di genere senza nessuna altra risposta che l’inasprimento ossessivo delle pene fino alla idea barbarica della castrazione chimica, “spazzacorrotti” e irresponsabile mancata previsione di una normativa inter temporale per la sospensione della esecuzione delle pene comprese entro i quattro anni per i reati commessi prima dell’entrata in vigore della nuova legge, “decreto sicurezza” quale strumento di acutizzazione di contraddizioni sociali, condizione del carcere che ha raggiunto nuovamente allarmanti livelli di drammaticità, sostanziale abolizione della prescrizione dopo la sentenza di primo grado quale vulnus intollerabile nel nostro sistema penale. Considerato che non sia più procrastinabile la esigenza di dare nel paese un forte segnale di allarme”