Contro il Cittadella il team di Gregucci non potrà permettersi passi falsi: il successo del Foggia contro lo Spezia (1-0, gol di Iemmello) fa sì che la zona relativa alla retrocessione diretta disti ora appena 5 punti.
Questo significa che, a sei giornata dalla fine della stagione regolare, Rosina e soci devono assolutamente cambiare passo.
Possibilmente già a partire dal prossimo match casalingo. Contro i veneti, capaci di rifilare 4 reti al Livorno, la Salernitana dovrà andare a caccia di una vittoria scaccia-crisi, anche per cercare di recuperare il rapporto con la sua gente. In attesa di comprendere se gli ultras andranno avanti con la loro protesta nei confronti della società, disertando per la seconda gara interna di fila gli spalti dell’Arechi, sembra evidente che la squadra di Lotito e Mezzaroma abbia bisogno di conquistare nel minor tempo possibile i punti necessari per archiviare il discorso salvezza.
Mister Gregucci dovrà decidere con che modulo affrontare il Cittadella e, soprattutto, su quali uomini puntare. Il tecnico pugliese la scorsa settimana ha ripetuto spesso ai suoi una frase forte: «Chi non se la sente, vada via». L’obiettivo del trainer granata è quello di scuotere i suoi, lanciando loro un segnale preciso: in campo andrà solo chi dimostrerà di essere sereno e allo stesso tempo combattivo.