Il sindaco dichiara:
“Si tratta di un progetto nato nel 1999 e dopo venti anni trova il suo completamento. Con l’apertura del cavalcavia e della nuova viabilità in via Palmentello, si completa il progetto per eliminare i passaggi a livello presenti sul nostro territorio. Adesso si aspetta la realizzazione dei sovrappassi pedonali. Il territorio di Angri, per la sua centralità, funge da intersezione tra le diverse sedi viarie che negli anni sono state progettate e realizzate e che adesso arrivano a compimento. Si pensi alla 268, una strada che collegherà l’autostrada A3 con l’A30, tra Angri e Palma Campania, e la sua apertura è prevista, secondo le dichiarazioni dei tecnici dell’Anas, entro la fine di quest’anno al massimo nella primavera del 2020. Opere di intersezione che favoriranno una maggiore fluidità del traffico soprattutto con riferimento al traffico pesante. In merito alle perplessità avanzate da alcuni residenti di via Salice, capisco perfettamente che la realizzazione di una nuova strada comporta una modifica dell’equilibrio quotidiano. E’ una innovazione assolutamente invasiva, ma le opere pubbliche di questo genere hanno questa conseguenza e quindi è difficile immaginare di cambiare le proprie abitudini. La protesta è legittima così come è legittima la realizzazione, l’apertura e la conseguente utilizzazione di queste opere che consentiranno di migliorare la vivibilità sul territorio”.